Giocare contro l'Ambrì era sempre molto dura, mi piaceva la loro attitudine.
« Quando ho saputo del loro interesse ero contento di poter vivere una nuova esperienza», ha dichiarato ai microfoni di Rete Uno Tim Heed. «Dopo un anno in Russia, sono sempre lo stesso giocatore che avete conosciuto ai tempi del Lugano», ha proseguito lo svedese. «Ho più esperienza, ma sono ancora il solito Tim Heed a cui piace creare gioco e occasioni». «So che le aspettative sugli stranieri sono molto alte, ma so anche cosa devo fare per aiutare l'Ambrì a centrare i suoi obiettivi», ha concluso Heed.