Per un Lugano lanciato dal successo nel derby e opposto a un decimato Langnau vittoria doveva essere, e vittoria è stata.
Alla Ilfis i bianconeri si sono imposti 7-4, chiudendo una due giorni valsa sei punti in più in classifica. McSorley ha rispolverato Irving tra i pali lasciando Boedker in tribuna, ma il portiere canadese non ha particolarmente brillato.
Lo ha fatto invece Vedova, autore della sua prima doppietta. In gol per l'HCL, arrivato dapprima sul 3-1 e poi sul 6-3, sono andati anche Carr, Loeffel, Herburger, Thuerkauf e Arcobello.
Per i Tigers tripletta del solito Pesonen e gol di Blaser.
Serata di vittorie casalinghe
Solo vittorie casalinghe nelle altre partite di NL disputate in contemporanea a Langnau-Lugano. Gli occhi dell'Ambrì, a riposo, erano puntati sui Grigioni, dove il Davos ha battuto 4-3 il Berna, privo del suo allenatore Lundskog, fermato dal coronavirus.
Tutto facilissimo per lo Zugo, che ha lasciato a riposo il topscorer Kovar così come Genoni, ma che ha umiliato per 11-0 l'Ajoie. Tra i Tori gol di Simion, doppietta di Hofmann e tripletta del futuro bianconero Marco Mueller.
La capolista Friborgo si è imposta 5-3 contro il Bienne, mentre il Ginevra ha messo sotto lo Zurigo per 3-0.
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