Dopo il successo contro Daniel Evans un visibilmente stanco Roger Federer si è detto molto felice di essere tornato a calcare i campi da tennis. Per sapere come reagirà il suo corpo dovrà però attendere ancora qualche ora.
«Indipendentemente dal fatto che abbia vinto o perso, sono semplicemente felice di essere tornato a giocare», ecco quali sono state le prime parole pronunciate da Roger Federer ancora in campo, nella consueta intervista post-partita, pochi secondi dopo aver sconfitto in tre set il britannico Dan Evans nella sua prima partita ufficiale dopo 13 mesi di assenza.
Del ferimento al ginocchio, che nel 2020 aveva costretto Federer a due operazioni, non si è praticamente vista alcuna traccia. Tuttavia il match dell’elvetico non è stato completamente privo di dolore. «Non posso dire se sia stato indolore - ha proseguito l’intervista il 39enne - ero stanco, e quando si è stanchi non si sa se il dolore che si prova è muscolare o è dovuto a qualcos'altro che sta succedendo nel proprio corpo. Sinceramente a me non interessa, quello che conta è come mi sentirò domani e nei giorni che seguiranno».
«È sempre bello concludere con un rovescio»
Come era prevedibile la lunga pausa forzata del renano ha lasciato traccia nel suo gioco, soprattutto a livello fisico. «Alla fine ero più concentrato sulla fatica che a fare punti. Inoltre Dan ha giocato bene, e aveva più energia di me. A quel punto mi sono detto: “Ok, se vengo eliminato almeno succederà al termine di una partita dove ho comunque dato tutto”».
Tutto sommato, il tre volte vincitore del torneo di Doha (nel 2005, 2006 e 2011) si è detto molto soddisfatto della prestazione messa in campo contro il numero 28 del ranking ATP Daniel Evans. «Ho servito bene (soprattutto nella prima parte dell’incontro ndr.) e nel complesso posso dire di aver giocato una buona partita. Sono incredibilmente felice della mia performance. Inoltre è sempre bello concludere il match di rovescio».
Il torneo di Doha per Roger Federer prosegue giovedì, verso le 14:00 in Svizzera, con il match valido per i quarti di finale contro il georgiano Nikolos Basilashvili, 42esimo nel ranking ATP. Fra il basilese e il 29enne di Tbilisi c’è solamente un precedente, risalente agli Australian Open del 2016. In quell'occasione l'elvetico si era imposto nettamente con il punteggio di 6-2 6-1 6-2.