Battuta dalla Raducanu, omaggiata da molti, la grande Serena Williams sta affrontando il suo 'ultimo giro di giostra'. Davvero dolci le parole dell'attuale numero 1 Olga Swiatek.
Mentre si susseguono i commenti e le esternazioni di ammirazione e affetto all'indirizzo di Serena Williams che ha annunciato il suo ritiro al termine degli US Open, la ex numero continua a giocare.
Una sorta di «Farewell Tour» ('giro di saluti', in italiano), che vede la vincitrice di 23 Grandi Slam scendere in campo nei tornei nordamericani.
Dopo essere uscita ai Canadian Open al secondo turno, una settimana fa, per mano di Belinda Bencic (6-2, 6-4) la 40enne era impegnata martedì notte al Western & Southern Open di Cincinnati.
Raducanu «onorata» ma in campo senza pietà
È stata un apparizione fugace quella di Serena Williams in Ohio. Infatti, la tennista più vincente dell'era moderna è stata travolta dalla vivacità e la compostezza della britannica Emma Raducanu con il risultato di 6-4, 6-0.
La Raducanu, come molte altre tenniste del circuito, ha avuto parole di ammirazione per la sua ultima avversaria: «Sono molto grata per l'esperienza di aver potuto giocare contro Serena e per il fatto che le nostre carriere si siano incrociate».
«Tutto ciò che ha ottenuto è stato di grande ispirazione ed è stato un vero onore condividere il campo con lei», ha aggiunto la numero 13 del mondo.
Da quando la Williams ha annunciato il suo imminente ritiro la scorsa settimana, come detto i saluti e le acclamazioni nei suoi confronti si sono susseguite.
Swiatek: «Quando la guardo dimentico di essere la numero 1»
Senza dubbi, le parole più dolci e sincere tra le esternazioni nei confronti dell'imminente ritiro della Williams sono state quelle dell'attuale numero 1 al mondo, la polacca Olga Swiatek.
«Ho difficoltà a stabilire un contatto visivo con Serena», ha detto la Swiatek. «È difficile, perché ha sempre tante persone intorno a sé, mentre io sono piuttosto timida e quando la guardo mi dimentico di essere qui come numero 1 del mondo», ha ammesso candidamente colei che siede sul trono dal mese d'aprile di quest'anno.
«Mi sembra di essere la bambina dell'asilo. Non so nemmeno se Serena sappia chi io sia», ha concluso la 21enne di Varsavia.
Dopo aver salutato Cincinnati con un sorriso, la WIlliams deve ora cercare di riorganizzarsi per quella che sarà la sua passerella d'addio, lei che a Flushing Meadows in carriera ha trionfato per ben sei volte.