«È impazzito!» La giudice di sedia chiama la sicurezza per paura del padre di una giocatrice

fon

11.5.2021

La giudice di sedia ha avuto paura del padre e allenatore di Camila Giorgi.
La giudice di sedia ha avuto paura del padre e allenatore di Camila Giorgi.
Keystone

Durante la combattutissima partita di esordio al torneo di Roma fra Camila Giorgi e Sorribes Tormo gli animi si sono surriscaldati anche al di fuori del campo.

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Nella prima giornata di gare al torneo Master 1000 di Roma se ne sono viste delle belle. Dal solito transalpino Benoît Paire, furioso con l'arbitro principale che durante la partita prende il telefonino per documentare quella che secondo lui era una chiamata sbagliata, ad un fatto molto più strano, addirittura clamoroso.

La sfida del primo turno fra l'italiana Camila Giorgi - 83esima nel ranking WTA - e la spagnola Sara Sorribes Tormo - 51esima - si è infatti rivelata una vera e propria battaglia, e non solo in campo! Le due atlete si sono affrontate a viso aperto in un match di oltre tre ore e mezza, ricco di pathos e colpi di scena, di crolli improvvisi e incredibili rimonte, mentre sugli spalti le emozioni sono debordate a tal punto da spingere la giudice di sedia a chiamare la sicurezza.

«È possibile che tu rimanga nei paraggi? - ha infatti chiesto l'arbitro principale alla sicurezza nel bel mezzo dell'incontro - perché il padre di Camilla Giorgi è impazzito, è molto arrabbiato e mi piacerebbe avere qualcuno vicino».

Sergio Giorgi - il padre della tennista italiana e anche allenatore - sembra proprio essersi spinto oltre al consentito, come ha raccontato anche il cronista statunitense presente in loco Jill Martin. «Il padre di Camila Giorgi continua a inserirsi nella conversazione con il giudice di sedia. Onestamente, è davvero una cosa brutta da vedere».

Nonostante le emozioni da montagne russe il match ha infine potuto concludersi senza ulteriori intoppi, e purtroppo per la padrona di casa Camila Giorgi, si è chiuso col punteggio di 7-6 6-7 7-5 in favore all'avversaria spagnola, la quale affronterà al secondo turno la temibile bielorussa Aryna Sabalenka.

Il solito Paire perde le staffe

Benoît Paire ha fatto di nuovo parlare di lui per le intemperanze in campo e non per meriti strettamente tennistici. Nella giornata di lunedì infatti in transalpino è stato eliminato al debutto dall'italiano Stefano Travaglia col punteggio di 6-4 6-3.

Durante la partita il vulcanico francese ha perso più volte le staffe, arrivando addirittura a polemizzare pubblicamente con il giudice di sedia, quando ha preso il proprio smartphone per fotografare il segno lasciato da una pallina dopo una chiamata - secondo lui - sbagliata. Il lupo perde il pelo ma non il vizio.