Rafael Nadal ha sfatato la maledizione dei 21 Slam grazie ad una vittoria spettacolare su Daniil Medvedev nella finale degli Australian Open.
Rafael Nadal (ATP 5) ha conquistato il suo 21esimo torneo del Grande Slam imponendosi per la seconda volta (dopo il 2009) agli Australian Open.
In finale ha sconfitto in rimonta Daniil Medvedev per 2-6 6-7 (5/7) 6-4 6-4 7-5 in 5 ore e 28 minuti. Lo spagnolo, 35 anni, ha così superato Roger Federer e Novak Djokovic per il numero di Majors vinti in carriera.
Il maiorchino è stato dominato nel primo set (2 break). Nel secondo, avanti per 4-1 e 5-3, è stato raggiunto e poi battuto in un tirato tie-break.
Aiutato da un moscovita meno lucido e probabilmente acciaccato da problemi fisici, l'iberico ha poi vinto le ultime tre combattutissime frazioni, dimostrando una volta ancora di essere un lottatore mostruoso.
«Pensavo di smettere»
«Questo torneo lo porterò per sempre nel cuore: ho vissuto tre settimane incredibili, e oggi uno dei giorni più emozionanti della mia carriera». Per Rafael Nadal questo successo, il 21esimo in un torneo del Grande Slam, non è certamente come tutti gli altri.
«È incredibile che solo 45 giorni fa pensavo di dover smettere», ha poi ricordato il tennista spagnolo, uscito da un lungo stop per infortunio.
«Prima di cominciare credevo che questo sarebbe stato il mio ultimo Australian Open: oggi non lo penso, dico solo che farò del mio meglio per tornare anche il prossimo anno», ha concluso Rafa.