Farmaceutica Alcon cresce nel secondo trimestre e alza le prospettive

Buon secondo trimestre per Alcon: il gruppo oftamologico svizzero-americano ha migliorato sia le vendite che gli utili rispetto all'analogo periodo del 2022.

Il giro d'affari è salito del 9,2% a 2,40 miliardi di dollari, ha comunicato ieri in tarda serata l'ex divisione di prodotti oftalmici di Novartis. Il margine operativo è migliorato dal 9,1 all'11,2%, quello «core» perfino dal 18,4 al 19,9%. L'utile netto si attesta a 169 milioni, a fronte di 148 milioni un anno prima.

Fatturato e utile sono più o meno in linea con le attese degli analisti, mentre i margini operativi sono lievemente inferiori.

In una nota il presidente della direzione David Endicott parla di «risultati solidi» che rispecchiano tra l'altro il buon andamento dei mercati più importanti per il gruppo e «l'instancabile focalizzazione sull'innovazione».

Per l'intero esercizio la società quotata sul listino principale della Borsa svizzera corregge al rialzo le sue previsioni: è ormai atteso un giro d'affari compreso tra 9,3 e 9,5 miliardi di dollari (finora tra 9,2 e 9,4), con tendenza verso la parte alta della fascia.

L'utile operativo «core» dovrebbe sempre attestarsi tra il 19,5 e il 20,5%, mentre l'utile per azione rettificato dovrebbe essere compreso tra 2.70 e 2.80 dollari (finora 2.55-2.65), pari a una crescita del 28-32% (finora 20-24%).

uh, ats