Studio EY Le aziende straniere stanno investendo meno in Svizzera

hm, ats

11.5.2023 - 16:04

Fra i principali investitori stranieri in Svizzera figura Google.
Fra i principali investitori stranieri in Svizzera figura Google.
Keystone

Le aziende straniere stanno investendo meno in Svizzera, mentre quelle elvetiche continuano a puntare massicciamente in particolare sui paesi europei, creando anche molti posti di lavoro. È quanto emerge da uno studio pubblicato oggi dalla società di consulenza EY.

11.5.2023 - 16:04

Nel 2022 la Confederazione ha visto il numero di progetti di investimento annunciati da imprese estere scendere a 58, contro i 75 dell'anno precedente e i 91 del 2020. Nel calcolo viene tenuto conto della creazione di nuove sedi e impieghi in territorio svizzero, non degli investimenti in portafogli o di fusioni e acquisizioni.

Le conseguenze della pandemia di coronavirus si fanno ancora sentire nei dati attuali, afferma André Bieri, esperto di EY Svizzera, citato in un comunicato. Poiché i viaggi da un continente all'altro hanno ripreso il loro corso normale solo da pochi mesi si è formata una sorta di pipeline di nuovi progetti di investimento.

«Il calo non è allarmante, se si tiene conto del fatto che la Svizzera ha comunque limiti in termini di personale qualificato e di spazio», commenta lo specialista. L'anno scorso i principali investitori stranieri nella repubblica dei 26 cantoni sono stati quelli degli Stati Uniti, con 21 progetti; seguono Francia (7), Germania (6), nonché Regno Unito e Austria (5 entrambi).

Nella direzione opposta, il flusso di investimenti svizzeri all'estero rimane costante, secondo le stime di EY, con 248 progetti registrati lo scorso anno, in aumento rispetto ai 238 del 2021. Gli imprenditori elvetici hanno messo a disposizione denaro in 28 paesi, creando un totale di 13'600 posti di lavoro. In primo piano vi è la Francia (66 investimenti, 3200 impieghi), la Germania (37 progetti) e il Portogallo (20).

hm, ats