EpidemiaAziende svizzere, calo ricavi e utili meno forte del temuto
hm, ats
22.3.2021 - 16:00
La stagione dei rapporti d'esercizio 2020 è quasi finita e il bilancio complessivo può sorprendere.
Keystone-SDA, hm, ats
22.03.2021, 16:00
22.03.2021, 16:14
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La maggior parte della aziende svizzere ha sì visto scendere vendite e profitti, ma molte hanno presentato dati superiori alle attese, specialmente per quanto riguarda la redditività.
Su circa un centinaio di imprese – per la gran parte quotate in borsa – analizzate nell'ambito di un'inchiesta dell'agenzia Awp circa l'80% ha segnalato un calo del giro d'affari. L'arretramento medio degli introiti è del 20%, ma vi sono state punte del -70%, per esempio per Dufry, attiva nel commercio esentasse. Altre realtà hanno per contro beneficiato della situazione: è stato il caso del produttore di sensori Sensirion, che ha visto i ricavi avanzare di quasi il 50%.
Gli utili sono scesi in modo meno marcato, grazie alle misure di risparmio: quattro aziende su dieci hanno riportato un calo dei profitti, una è addirittura scivolata in rosso, ma quattro altre sono riuscite addirittura ad aumentare i loro guadagni. Guardando alle previsioni degli analisti, il 55% delle ditte le ha superate per quanto concerne il fatturato, l'86% in merito al risultato operativo e il 76% in relazione all'utile netto.
«Una delle grandi sorprese di questa stagione di bilanci aziendali è che le sbandate hanno finito per essere molto meno drammatiche di quanto inizialmente temuto», spiega Christian Gattiker, economista di Julius Bär. Viste le incertezze legate alla pandemia le imprese sono comunque spesso assai caute riguardo alle prospettive future.