Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in rialzo una settimana da record

hm, ats

13.8.2021 - 17:45

Il mercato elvetico ha archiviato una settimana positiva.
Il mercato elvetico ha archiviato una settimana positiva.
Keystone

Quinta seduta settimanale in rialzo per la borsa svizzera e quinta giornata record: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 12'464,44 punti, in progressione dello 0,28% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,26% a 15'953,85 punti.

13.8.2021 - 17:45

L'SMI si è ormai avvicinato alla soglia dei 12'500 punti, stabilendo un massimo di giornata di 12'478,66 punti e coronando una settimana che, pur senza grandi balzi in avanti, ha permesso ai corsi di salire in modo deciso e regolare.

La piazza zurighese non rappresenta certo un'eccezione: a Francoforte il Dax ha superato per la prima volta i 16'000 punti e a Wall Street il Dow Jones è a sua volta salito a nuovi massimi. Nonostante l'ampio dibattito sui pericoli dell'inflazione e malgrado il propagarsi della variante delta del coronavirus l'atmosfera generale rimane favorevole alle azioni, anche considerate le scarse alternative d'investimento.

Stimolano inoltre i corsi i buoni risultati aziendali globali – ultimi in ordine di tempo quelli di Walt Disney – e la prospettiva di un aumento di ordinativi legati al mega-programma infrastrutturale da 1200 miliardi di dollari previsto negli Stati Uniti. Che non tutto vada per il verso giusto è però testimoniato dall'indice della fiducia del consumatori americani stilato dall'Università del Michigan, sceso ai minimi dal 2011.

Sul fronte interno ha trainato il listino Nestlé (+0,83% a 114,54 franchi), mentre meno dinamici sono apparsi gli altri due pesi massimi difensivi, Novartis (+0,26% a 85,96 franchi) e Roche (+0,29% a 367,95 franchi). Nello stesso comparto farmaceutico non ha brillato Alcon (-0,77% a 64,84 franchi).

In ordine sparso si sono mossi i titoli più dipendenti dalla congiuntura quali ABB (+0,26% a 34,62 franchi), Holcim (invariata a 54,00 franchi), Sika (+0,30% a 331,60 franchi) e Geberit (-0,49% a 771,20 franchi). Nel segmento del lusso Richemont (-0,26% a 114,90 franchi) si è difesa un po' meglio di Swatch (-1,08% a 291,80 franchi).

Fra i bancari Credit Suisse (-0,77% a 9,54 franchi) ha avuto una volta ancora più problemi di UBS (+0,06% a 15,69 franchi). Hanno archiviato una seduta positiva gli assicurativi Swiss Re (+0,60% a 86,92 franchi), Swiss Life (+0,67% a 494,40 franchi) e Zurich (+0,79% a 408,10 franchi).

Nel mercato allargato dopo la pioggia di semestrali degli ultimi giorni oggi ha informato sull'andamento degli affari solo Schweiter (-4,34% a 1454,00 franchi). Meyer Burger (-3,84% a 0,44 franchi) ha fatto sapere di essere confrontata con difficoltà di approvvigionamento delle forniture.

hm, ats