Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in rialzo

hm, ats

5.5.2023 - 17:53

È stata una giornata positiva per i mercati finanziari.
È stata una giornata positiva per i mercati finanziari.
Keystone

La borsa svizzera archivia la prima settimana di maggio con una seduta in rialzo: l'indice dei valori guida SMI ha chiuso a 11'554,24 punti, in progressione dello 0,85% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,94% a 15'246,82 punti.

5.5.2023 - 17:53

Sulla scia delle altre piazze continentali e di Wall Street il mercato elvetico ha preso atto con favore degli ultimi dati sul mercato del lavoro americano, che testimoniano di un'economia in decelerazione, ma ancora vigorosa. Si sono inoltre affievoliti i timori riguardanti la tenuta del comparto bancario statunitense, mentre i trimestrali diffusi da Apple hanno infuso nuova fiducia nel settore tecnologico.

L'indice SMI è così tornato a superare la quota di 11'500 punti, mettendo a segno una variazione settimanale positiva del +1%. Particolarmente tonici, passata la paura che aveva dominato i giorni scorsi, sono apparsi i bancari UBS (+3,94% a 17,40 franchi) e Credit Suisse (+5,11% a 0,78 franchi).

Acquisti sono stati segnalati anche su valori particolarmente sensibili ai cicli economici quali ABB (+0,98% a 32,04 franchi), Sika (+1,63% a 249,10 franchi) e Holcim (+1,59% a 60,04 franchi). Molto ben ispirata è apparsa anche Logitech (+1,88% a 57,36 franchi) e nel finale hanno accelerato anche i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,74% a 116,46 franchi), Novartis (+0,56% a 93,21 franchi) e Roche (+0,60% a 283,70 franchi).

Nel mercato allargato l'attenzione degli analisti si è concentrata su Clariant (-0,21% a 14,34 franchi), PSP Swiss Property (-1,17% a 101,20 franchi) e Burckhardt (+7,01% a 580,00 franchi), che hanno informato sull'andamento degli affari. Dufry (+3,59% a 42,16 franchi) ha annunciato di aver ottenuto nuovi crediti dalle banche.

hm, ats