Svizzera La borsa chiude in ribasso

hm, ats

1.3.2023 - 17:43

Il mercato ha a lungo faticato a trovare un orientamento chiaro.
Il mercato ha a lungo faticato a trovare un orientamento chiaro.
Keystone

La borsa svizzera avvia il mese di marzo con una seduta chiusa in ribasso a causa di una frenata nel finale: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'056,08 punti, in flessione dello 0,38% rispetto a ieri

1.3.2023 - 17:43

Il listino allargato SPI ha perso lo 0,27% a 14'265,11 punti.

Il mercato è partito in timido rialzo, sulla scia di buoni dati congiunturali cinesi, con l'attività manifatturiera che in febbraio ha segnato la più rapida espansione dal 2012, grazie alla ripartenza della produzione dopo le misure di tolleranza zero contro il Covid. Nel pomeriggio è però poi giunta la doccia fredda con l'indicatore sull'inflazione tedesca, che è risultata stabile, rimanendo a un livello più alto di quanto attesto. Il rincaro appare quindi persistente, ragione per la quale la Banca centrale europea (Bce) dovrà procedere a ulteriori strette monetarie.

Per quanto riguarda i singoli titoli al centro dell'attenzione figurava Swiss Life (+3,57% a 586,40 franchi), che nel passato esercizio ha visto lievitare gli utili, cosa che dovrebbe permettere un aumento del dividendo. Sotto osservazione era anche Richemont (+0,63% a 142,65 franchi), alla luce dei buoni dati economici cinesi. Logitech (-2,99% a 49,94 franchi) ha invece sofferto per i dati deludenti sulle vendite resi noti dal gigante informatico americano Hewlett Packard.

È tornata a puntare pesantemente verso il basso Credit Suisse (-3,16% a 2,76 franchi), mentre ha limitato le perdite UBS (-0,68% a 20,31 franchi). Tutti in negativo hanno terminato pure i pesi massimi difensivi Nestlé (-0,45% a 105,60 franchi), Roche (-0,26% a 271,10 franchi) e Novartis (-0,86% a 78,60 franchi).

Nel mercato allargato una miriade di imprese hanno informato sull'andamento degli affari: vanno perlomeno citate Kühne+Nagel (+5,10% a 253,30 franchi), Emmi (-1,81% a 870,00 franchi), Implenia (+1,65% a 43,15 franchi), Georg Fischer (+5,00% a 67,20 franchi), Bossard (+0,38% a 261,00 franchi), e Autoneum (-4,84% a 129,80 franchi).

hm, ats