Svizzera Borsa, chiusura in ribasso

La prima giornata della settimana si è chiusa in ribasso per la Borsa svizzera: l'indice di titoli guida SMI perde lo 0,35% a 10'750,39 punti, quello allargato SPI lo 0,16% a 13'735.72.

In una giornata relativamente tranquilla i mercati sembrano attendere le elezioni Midterm negli Stati Uniti, oltre ai dati sull'inflazione di ottobre sempre da oltre Oceano.

Qualche dato congiunturale è comunque giunto, con la produzione industriale tedesca che a settembre ha registrato un aumento dello 0,6%, in netta ripresa rispetto al calo dell'1,2% di agosto. Il dato è superiore alle attese degli analisti che si aspettavano un minirimbalzo dello 0,1%-0,2%.

Dopo un inizio promettente sul mercato elvetico, sono stati in particolare i difensivi di peso a trainare tutto verso il basso: Nestlé ha ceduto lo 0,99% a 107,58 franchi, Roche lo 0,72% a 324,75 e Novartis lo 0,70% a 80,60.

Contrastati gli assicurativi, con Swiss Re e Swiss Life che hanno perso rispettivamente l'1,41% (a 74,26 franchi) e il 2,40% a (481,30), e Zurich che invece ha guadagnato lo 0,19% a 430,30. Contrastati pure i bancari, con Credit Suisse peggior titolo di giornata (-2,77% a 4,07) e UBS che invece ha realizzato un incremento dello 0,46% a 16,325.

I miglior titolo è risultato Logitech, in aumento del 5,43% a 52,38 franchi.

nw, ats