Concorrenza Comco chiude il procedimento contro Coop per i pagamenti ai fornitori
La Commissione della concorrenza (Comco) chiude il procedimento avviato nei confronti di Coop dopo l'introduzione, nel 2021, di un sistema di pagamento dei fornitori attraverso l'operatore Markant, operazione che aveva comportato un aumento dei costi per i grossisti.
Nel corso di un'indagine preliminare sono emerse indicazioni secondo cui Coop disporrebbe di una posizione dominante in alcuni mercati di approvvigionamento di beni di consumo quotidiano, afferma l'autorità federale in un comunicato odierno. Non mancavano inoltre indizi riguardo al carattere abusivo delle condizioni di pagamento tramite Markant.
La Comco ha quindi raccomandato al colosso del commercio al dettaglio di consentire ai fornitori di elaborare i pagamenti in modo neutrale rispetto ai costi, come prima del 2021. Coop ha deciso di dare seguito all'indicazione, rescindendo il contratto con Markant per la fine del 2023.
Per tale motivo i funzionari bernesi chiudono ora il dossier: la Comco si astiene cioè dal chiarire in modo definitivo se Coop abbia effettivamente una posizione dominante e se l'azienda abbia abusato della situazione. «La segreteria della Comco ha ritenuto più efficace e rapido risolvere i problemi di diritto della concorrenza tramite delle raccomandazioni», si legge nella nota.
Il procedimento in questione non ha nulla a che vedere con l'inchiesta aperta nel settembre 2020 contro la stessa Markant e diverse imprese di vendita all'ingrosso e al dettaglio, precisa la Comco.
hm, ats
