Banche e finanza Credit Suisse: ingenti perdite su fondo Usa, meno 11% in borsa

hm, ats

29.3.2021 - 10:01

Di nuovo una brutta notizia per Credit Suisse.
Di nuovo una brutta notizia per Credit Suisse.
Keystone

Credit Suisse lancia un avvertimento sugli utili: il colosso bancario elvetico afferma di aver riportato «perdite molto significative» derivanti dall'esposizione a un hedge fund americano.

29.3.2021 - 10:01

In borsa il titolo dell'istituto sta crollando: nella prima ora di contrattazioni è arrivato a perdere oltre l'11%.

In un comunicato odierno la banca spiega che – insieme ad altri istituti – sta uscendo dalle sue posizioni e che non è ancora possibile quantificare l'impatto negativo. Maggiori dettagli saranno comunicati a tempo debito.

Credit Suisse parla di un «importante hedge fund americano», senza citarne il nome. Secondo i media economici internazionali il fondo speculativo in questione sarebbe Archegos Capital Management, fondato dal finanziere Bill Hwang, che sarebbe stato costretto dai creditori a sbarazzarsi di azioni per volumi enormi: 20 miliardi di dollari stando a Bloomberg, addirittura 30 miliardi secondo il Wall Street Journal. Il fondo, molto esposto nei confronti di ViacomCBS – colosso americano dei media nato nel 2019 dalla fusione fra Viacom e CBS – e di valori tecnologici cinesi, sarebbe sotto pressione a causa del crollo delle azioni ViacomCBS.

Le difficoltà di Archegos stanno avendo un effetto domino sulle banche: la giapponese Nomura ha parlato di un «evento» negli Usa che ha provocato una ingente perdita: anche in questo caso non è stato fatto il nome del fondo, ma gli investitori si sono affrettati a vendere l'azione Nomura, che a Tokyo ha chiuso oggi in perdita del 16%.

Lo stesso effetto si nota oggi a Zurigo con il corso di Credit Suisse: nella prima ora di negoziazioni il titolo viene scambiato a poco più di 11 franchi, contro i 12,47 della chiusura di venerdì. L'azione del numero due bancario elvetico era scesa sino a 6,18 franchi nel marzo 2020, sulla scia della crisi provocata dal coronavirus, ma era poi riuscita a risollevarsi.

La notizia odierna non è quindi stata apprezzata dagli investitori, che in queste settimane già dovevano digerire i problemi creati dall'esposizione della banca nei confronti della società di investimento anglo-australiana Greensill.

hm, ats