Esperti del CS Le prospettive per l'export svizzero si degradano ancora
Le prospettive per l'industria svizzera delle esportazioni sono peggiorate: secondo gli esperti del Credit Suisse è probabile che la scarsa domanda dall'estero continui a pesare sull'export elvetico anche nei prossimi mesi.
07.06.2023, 14:02
07.06.2023, 14:15
SDA
In maggio il barometro delle esportazioni pubblicato oggi dalla grande banca, che riflette il sentimento industriale nei principali paesi clienti dell'industria svizzera delle esportazioni, è sceso a un valore di -0,8 punti.
L'indicatore anticipatore è quindi ben al di sotto della soglia di crescita di 0 punti. Di conseguenza, anche le prospettive per l'industria svizzera delle esportazioni nei prossimi mesi sono negative.
La tendenza al ribasso che dura da diversi mesi è quindi proseguita. Il sentimento industriale si è recentemente deteriorato in quasi tutti i paesi che acquistano prodotti industriali svizzeri. Soprattutto gli ordinativi in entrata hanno avuto un andamento negativo.
I primi segnali di rallentamento erano già evidenti nel primo trimestre nell'industria dei macchinari, dell'elettronica e dei metalli (MEM), mentre le esportazioni farmaceutiche hanno continuato a svilupparsi bene e l'industria orologiera ha beneficiato dell'allentamento delle restrizioni contro il Covid in Cina.
I cieli rimangono nuvolosi anche in futuro
Nei prossimi mesi gli analisti del Credit Suisse non si aspettano miglioramenti evidenti della produzione industriale all'estero. In particolare, è probabile che le esportazioni svizzere del settore MEM continuino a essere gravate da questo problema.
Inoltre, il rallentamento della crescita economica negli Stati Uniti e nell'Eurozona rappresenta una minaccia per le esportazioni nei settori dell'orologeria e della chimica. Le importanti esportazioni di prodotti farmaceutici dovrebbero invece reagire meno fortemente alle fluttuazioni economiche.
Per stilare il barometro delle esportazioni, gli analisti del Credit Suisse combinano gli indici dei responsabili degli acquisti dell'industria dei 24 principali paesi acquirenti della Svizzera. I valori vengono ponderati in base alla quota di esportazioni e da questi viene calcolato un unico indicatore.
