Nuovo schiaffo da parte di un regolatore internazionale nei confronti di Meta, colosso americano dei social media controllato da Mark Zuckerberg che include Facebook.
28.11.2022, 15:17
28.11.2022, 15:34
SDA
Stavolta a colpire è stata l'autorità irlandese per la protezione dei dati, la quale ha decretato una multa da 265 milioni di euro per il mancato rispetto delle norme Ue sulla tutela dei dati individuali degli utenti di FB.
Il verdetto – come riportano i media online di Dublino e quelli britannici – è il frutto d'una indagine avviata fin dall'aprile del 2021, dopo la denuncia sul furto e la diffusione dei dati personali di circa mezzo miliardo di persone nel mondo attraverso un sito di hacker.
L'intervento dell'autority irlandese si deve al fatto che Meta ha un suo quartier generale europeo proprio nella Repubblica d'Irlanda, Paese in cui le condizioni fiscali e legali restano vantaggiose per i giganti dell'hi tech e le multinazionali in genere.