Energia Glencore: i vertici sono contro la risoluzione sul clima degli azionisti

mp

3.5.2023 - 10:16

La sede di Glencore a Baar (ZG)
La sede di Glencore a Baar (ZG)
Keystone

Glencore raccomanda all'assemblea generale di votare contro una risoluzione di alcuni azionisti che chiede al gruppo di spiegare nei dettagli come la sua strategia per il carbone si allinei con l'Accordo di Parigi per limitare il riscaldamento climatico a 1,5°C.

3.5.2023 - 10:16

Il consiglio di amministrazione di Glencore sottolinea che questa risoluzione, coordinata dal Centro australiano di responsabilità sociale e dall'ONG ShareAction, «non è nell'interesse dell'impresa né dei suoi azionisti», si legge in una nota del gigante delle materie prime diramata oggi.

La risoluzione auspica che il Piano di transizione climatica, che sarà oggetto di un voto all'assemblea generale, chieda a Glencore «più chiarezza» sulla sua strategia riguardo al carbone termico e in particolare sulle sue spese di investimento nella produzione.

L'azienda si è pubblicamente pronunciata nel 2021 per «gestire in modo responsabile il declino del suo portafoglio di combustibili fossili», puntando a una riduzione del 50% delle sue emissioni totali entro il 2035 rispetto ai livelli del 2019, allineandosi allo scenario a +1,5 gradi Celsius.

Tuttavia, nella risoluzione si sottolinea come la produzione di carbone termico sia di recente aumentata con l'acquisizione della miniera di Cerrejón, in Colombia. «Attualmente non ci sono prove sufficienti per dimostrare che le espansioni della nostra azienda nell'ambito del carbone termico siano conformi all'Accordo di Parigi». Gli azionisti rimproverano pure a Glencore di non divulgare «chiaramente la destinazione delle sue esportazioni di carbone termico».

il colosso delle materie prime con sede a Baar (ZG) replica che questa risoluzione è «inutile», «poco chiara» e «erode la responsabilità e l'obbligo del consiglio di amministrazione di informare sulla strategia aziendale».

mp