TrasportiFerrovia retica in ripresa dopo la pandemia
mafr, ats
6.4.2023 - 17:09
La Ferrovia retica (FR) ha chiuso l'esercizio 2022 con un utile di 4,2 milioni di franchi. Dopo due anni problematici, causati dalla pandemia, questo risultato si allinea con il record del 2019.
Keystone-SDA, mafr, ats
06.04.2023, 17:09
06.04.2023, 17:18
SDA
Durante la presentazione di oggi in conferenza stampa a Coira, i responsabili dell'azienda ferroviaria grigionese si sono detti sorpresi del buon risultato. Non ci si aspettava una ripresa così rapida del traffico passeggeri dopo le misure adottate a causa del coronavirus, ha dichiarato Stefan Engler, presidente del Consiglio di amministrazione e Consigliere agli Stati grigionese (Centro). A partire dal maggio scorso, il numero di viaggiatori è risultato addirittura superiore a quello del 2019.
Nel 2020 la FR aveva registrato una perdita di 6,9 milioni di franchi e nel 2021 aveva raggiunto uno scarso pareggio. Ora, anche la controllata Glacier Express ha ripreso velocità. Dopo il traffico limitato durante gli anni caratterizzati dalla pandemia, il famoso convoglio che collega St. Moritz (GR) a Zermatt (VS) registra il tutto esaurito fino alla fine di luglio di quest'anno, ha comunicato oggi con soddisfazione il direttore della FR Renato Fasciati. Anche il resto del traffico passeggeri si è attestato su «un livello molto lusinghiero» nel corso dei primi due mesi del nuovo anno.
Sostegno grazie al record mondiale
Il record ottenuto nell'autunno 2022, con il treno passeggeri più lungo del mondo, ha contribuito notevolmente al buon risultato, ha proseguito Fasciati. Era stato pianificato per rimettersi in carreggiata dopo la pandemia ed il suo effetto è stato davvero sorprendente. Secondo una valutazione della FR, l'evento ha raggiunto oltre un milione di persone solo attraverso i canali social. Sono stati pubblicati oltre 700 servizi giornalistici e circa 660'000 persone hanno seguito lo spettacolo in diretta streaming.
Va rilevato che il traffico merci sulla ferrovia a scartamento ridotto grigionese non è stato all'altezza di questo successo. Il risultato registra una perdita di 1,4 milioni di franchi. I motivi vanno ricercati nei minori ricavi, nei costi generati dagli investimenti e nei cambiamenti di utilizzo delle unità motrici. La FR ha però realizzato un profitto di 2 milioni di franchi nel trasporto di automobili, l'8% in più rispetto all'anno precedente.
Investimenti più costosi
Le attuali sfide politiche globali offuscano anche la visuale sul conto degli investimenti. Da un lato, il volume di 326,7 milioni di franchi investiti è diminuito di 34,3 milioni rispetto all'anno precedente. D'altro canto, anche i costi dei progetti in fase di attuazione stanno aumentando. La costruzione del nuovo tunnel dell'Albula, opera da 407 milioni di franchi il cui completamento è previsto per il giugno del 2024, ha superato del 13% il tetto massimo dei costi. Gli aumenti sono dovuti all'inflazione attuale e alle spese supplementari sostenute a causa della pandemia.
È probabile che la pressione sui costi dell'azienda ferroviaria rimanga elevata anche a lungo termine. Le annunciate misure a livello tariffario nazionale e i programmi di risparmio si contrappongono ad un'elevata necessità di ammodernamento.