Stupefacenti Maxi sequestro di pasticche di anfetamine in Arabia Saudita

SDA

26.4.2023 - 16:20

Le autorità saudite hanno affermato di aver sequestrato quasi tredici milioni di pillole di Captagon, un tipo di anfetamina molto consumata in Medio Oriente e nel Golfo, in particolare in Arabia Saudita.

In questa foto di due anni fa, presa  il venerdì 23 aprile 2021 e pubblicata dalla Saudi Press Agency, un funzionario doganale saudita apre dei melograni importati, mentre la dogana sventa un tentativo di contrabbando di oltre 5 milioni di pillole di una droga anfetaminica nota come Captagon. Notizia di oggi, 26 aprile 2023, il sequestro di oltre 12 milioni di pastiglie di Captagon.
In questa foto di due anni fa, presa  il venerdì 23 aprile 2021 e pubblicata dalla Saudi Press Agency, un funzionario doganale saudita apre dei melograni importati, mentre la dogana sventa un tentativo di contrabbando di oltre 5 milioni di pillole di una droga anfetaminica nota come Captagon. Notizia di oggi, 26 aprile 2023, il sequestro di oltre 12 milioni di pastiglie di Captagon.
KEYSTONE/Saudi Press Agency via AP

Keystone-SDA

L'agenzia governativa di notizie saudita Spa ha citato funzionari della dogana secondo cui 12'700'000 pasticche di Captagon, sequestrate al porto saudita di Gedda sul Mar Rosso, erano nascoste in carichi di frutta, per lo più melograni.

Non è chiaro da dove provenisse il carico. Le reti regionali di produzione e traffico di Captagon hanno da anni trovato nei territori siriani, travolti dal conflitto armato in corso da più di un decennio, le basi per la produzione.

La distribuzione è affidata a un'articolata rete di attori armati non statuali e a imprenditori vicini però a istituzioni governative siriane e di altri paesi della regione.

Secondo media internazionali, la produzione di Captagon in Siria è gestita in larga parte dalla rete di potere capeggiata dal contestato presidente siriano Bashar al Assad.

Due giorni fa l'Ue ha sanzionato 25 tra individui ed entità vicini al potere siriano perché accusati di gestire la produzione e il traffico delle anfetamine.

Le autorità saudite affermano di aver arrestato quattro persone coinvolte nell'invio del carico di anfetamine sequestrate: due egiziani, un siriano e uno yemenita.