Ambiente Australia: Koala a rischio estinzione

ATS

1.7.2020 - 14:18

I koala, animali simbolo dell'Australia, si estingueranno prima del 2050 nelle regioni sud-orientali del continente se non vi saranno interventi urgenti per prevenire ulteriori perdite dei loro habitat.
I koala, animali simbolo dell'Australia, si estingueranno prima del 2050 nelle regioni sud-orientali del continente se non vi saranno interventi urgenti per prevenire ulteriori perdite dei loro habitat.
Source: KEYSTONE/EPA/DAVID MARIUZ

I koala, gli amati animali simbolo dell'Australia, si estingueranno prima del 2050 nelle regioni sud-orientali del continente, nel Nuovo Galles del Sud, se non vi saranno interventi urgenti del governo per prevenire ulteriori perdite dei loro habitat.

A lanciare l'allarme, dopo una ricerca di un anno, è un'inchiesta del parlamento: sono obsolete e inaffidabili le stime del governo, secondo cui la popolazione di koala nello stato arriva a 36'000 individui.

Il rapporto della commissione di più partiti guidata dalla verde Cate Faehrmann, avverte che la distruzione degli habitat causata dal disboscamento e dallo sviluppo urbano rimane la più grande minaccia alla sopravvivenza dei koala.

La perdita è stata aggravata dai catastrofici incendi boschivi della scorsa estate, che hanno devastato le foreste che ospitano le loro colonie. In alcune aree, fino all'81% dell'habitat è rimasto incenerito, mentre il cambiamento climatico sta esacerbando le minacce alla specie come la siccità.

«Questo rapporto deve segnare una svolta per i koala e per la protezione dei loro habitat – ha dichiarato Faehrmann – La nostra ricerca ha stabilito che la perdita e la frammentazione dell'habitat rappresentano la più grande minaccia per la specie. Le strategie e le politiche in atto sono insufficienti e restano inefficaci, non riescono a garantire che siano protette aree adeguate per le diverse popolazioni».

La commissione parlamentare ha formulato 42 raccomandazioni, tra cui l'urgente priorità da parte del governo alla protezione dei corridoi tra i vicini habitat, migliori metodi di monitoraggio, maggiori finanziamenti per i gruppi ambientalisti e animalisti, un bando al disboscamento nelle foreste di vecchia crescita e maggiori incentivi agli agricoltori che proteggono il territorio piuttosto che disboscarlo.

«È indispensabile che vi sia un aumento significativo degli habitat protetti da deforestazione, miniere, e sviluppo urbano», ha affermato Faehrmann.

Tornare alla home page