Lo studio LSD avrebbe delle proprietà benefiche contro la depressione

daoe, ats

14.4.2023 - 15:29

Nella foto, Albert Hofmann a Soletta, nel novembre del 1998, il ricercatore svizzero che ha scoperto la sostanza psichedelica (foto archivio).
Nella foto, Albert Hofmann a Soletta, nel novembre del 1998, il ricercatore svizzero che ha scoperto la sostanza psichedelica (foto archivio).
Keystone

Uno studio condotto in Svizzera ha mostrato come l'LSD sia in grado di alleviare i sintomi depressivi. I primi risultati sono stati presentati oggi a Basilea, in occasione di un simposio sulla sostanza stupefacente, a 80 anni dalla sua scoperta.

Keystone-SDA, daoe, ats

La sostanza psichedelica, per esteso denominata dietilammide dell'acido lisergico, è stata scoperta per la prima volta – quasi per errore – proprio nella città renana dal chimico svizzero Albert Hofmann, nei laboratori di Sandoz, mentre stava sintetizzando dei derivati della segale cornuta nel tentativo di ricavarne un nuovo farmaco.

Per questo nuovo studio sono state somministrate due dosi leggere o moderate di LSD a intervalli di quattro settimane a 61 pazienti con disturbi d'ansia o ansia significativa associata ad una malattia somatica destabilizzante per la vita.

Le analisi sono state condotte da Matthias Liechti, Felix Müller nonché da alcuni ricercatori dell'Università di Basilea unitamente all'azienda biotech statunitense MindMed.

Da 100 a 200 mg si riduce lo stato depressivo

Secondo Müller, una somministrazione da 100 a 200 microgrammi di acido lisergico ha permesso di ridurre significativa lo stato depressivo dei pazienti fino a 16 settimane dopo il trattamento. Gli effetti positivi della droga e le esperienze di tipo mistico sono stati correlati con le riduzioni a lungo termine dei sintomi di ansia.

Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica «Biological Psychiatry», non è ancora stato sottoposto ad una revisione indipendente di esperti, ma suggerisce benefici a lungo termine della terapia assistita con l'LSD in pazienti con disturbi d'ansia, anche se sono necessari ulteriori analisi più ampie per confermare questi risultati.

Fin dai primissimi anni dalla scoperta della sostanza psichedelica, sono stati condotti diversi studi che ne attestavano l'efficacia in campo medico, ma allora gli studi non sottostavano alle rigorose condizioni di oggi.

Liechti e Müller hanno così voluto verificare i risultati già appurati allora, prima che l'LSD venisse definitivamente screditata per il suo abuso quale droga ricreativa e in seguito vietato definitivamente anche a scopo clinico. Da qualche anno, tuttavia, le ricerche con questa sostanza hanno nuovamente preso piede.