Covid Covid, superati i sei milioni di morti nel mondo

SDA

8.3.2022 - 15:19

Oltre sei milioni di persone in tutto il mondo sono morte a causa del Covid-19 dall'inizio della pandemia. Il numero di contagi e decessi continua a ridursi nella maggior parte delle regioni del mondo, ad eccezione dell'Asia, con il peggior focolaio a Hong Kong, e dell'Oceania.
Oltre sei milioni di persone in tutto il mondo sono morte a causa del Covid-19 dall'inizio della pandemia. Il numero di contagi e decessi continua a ridursi nella maggior parte delle regioni del mondo, ad eccezione dell'Asia, con il peggior focolaio a Hong Kong, e dell'Oceania.
Keystone

Oltre sei milioni di persone in tutto il mondo sono morte a causa del Covid dall'inizio della pandemia, secondo un conteggio di fonti ufficiali dell'AFP.

8.3.2022 - 15:19

Il numero di contagi e decessi continua a ridursi nella maggior parte delle regioni del mondo, ad eccezione dell'Asia, con il peggior focolaio a Hong Kong, e dell'Oceania, dove la Nuova Zelanda ha registrato un aumento dei casi.

I decessi giornalieri medi globali negli ultimi sette giorni sono scesi a 7170, in calo del 18% in una settimana, in linea con una tendenza osservata dopo il picco di Omicron, all'inizio di febbraio, nonostante molti paesi abbiano allentato le restrizioni.

Gli Stati Uniti hanno registrato 960'311 morti, seguiti dal Brasile con 652'341 e dall'India con 515'210. Mentre gran parte del mondo sta imparando a convivere con virus, la Cina mantiene l'approccio della tolleranza zero ed ha chiesto a Hong Kong di adottare misure rigide.

I paesi che hanno riportato i tassi di mortalità più alti in proporzione alla loro popolazione sono stati Hong Kong con 20,58 per 100.000 abitanti, Lettonia (6,42), Georgia (5,89), Danimarca (5,13) e Ungheria (5,04).

L'Europa – che nelle classificazioni dell'OMS include Russia, Israele e paesi del Caucaso e dell'Asia centrale – la scorsa settimana ha registrato quasi due quinti dei decessi in tutto il mondo.

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