Covid In Cina crematori in crisi per il grande afflusso di corpi

SDA

20.12.2022 - 21:51

La fine dei test obbligatori ha reso difficile tracciare il bilancio della nuova ondata di Covid in Cina, e le autorità la scorsa settimana hanno ammesso che ora è "impossibile" contare quanti si sono ammalati (foto d'archivio)
La fine dei test obbligatori ha reso difficile tracciare il bilancio della nuova ondata di Covid in Cina, e le autorità la scorsa settimana hanno ammesso che ora è "impossibile" contare quanti si sono ammalati (foto d'archivio)
Keystone

I crematori in tutta la Cina sono sotto pressione per far fronte ad un vasto afflusso di corpi, mentre il paese combatte una nuova ondata di casi di Covid, che stanno aumentando vertiginosamente in tutto il Paese.

Keystone-SDA

Gli ospedali sono in difficoltà e gli scaffali delle farmacie sono svuotati.

A Chongqing, una città di 30 milioni di abitanti dove questa settimana le autorità hanno esortato le persone con lievi sintomi di Covid ad andare al lavoro, un operaio ha detto che il loro crematorio ha esaurito al momento lo spazio per conservare i corpi. «Il numero di corpi raccolti negli ultimi giorni è molte volte superiore rispetto al passato», ha detto all'agenzia Afp.

Nella metropoli meridionale di Guangzhou, un impiegato di un crematorio nel distretto di Zengcheng ha detto che si stanno cremando più di 30 corpi al giorno, sottolineando comunque che è «difficile dire» se l'ondata di corpi da cremare sia collegata al Covid.

«Assolutamente pieni»

Nella città di Shenyang, un membro del personale di un'azienda di servizi funebri ha affermato che corpi di defunti sono stati lasciati insepolti fino a cinque giorni, perché i crematori sono «assolutamente pieni».

A Pechino, le autorità locali hanno riportato oggi solo cinque morti per Covid, rispetto ai due di ieri. Fuori dal crematorio Dongjiao della città, i giornalisti dell'Afp hanno visto più di una dozzina di veicoli in attesa di entrare, la maggior parte dei quali carri funebri.

La fine dei test obbligatori ha reso difficile tracciare il bilancio della nuova ondata di Covid in Cina, e le autorità la scorsa settimana hanno ammesso che ora è «impossibile» contare quanti si sono ammalati.