Sanità Ebola: l'epidemia in Congo ha superato i 2000 casi

L'epidemia di Ebola in Congo ha superato i 2mila casi e non accenna a fermarsi. Lo affermano le cifre dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms)), che già da qualche settimana ha rafforzato la presenza nell'area.

Il numero di infettati è salito a 2008 nelle provincie di Nord Kivu e Ituri, con 1346 morti. Ci sono voluti 224 giorni per raggiungere i mille casi, sottolinea l'Ong International Rescue Committee, mentre solo 71 per arrivare a 2mila.

«Ora vediamo da otto a venti casi ogni giorno – spiega al Guardian Tariq Riebl della Ong -, mentre pochi mesi fa eravamo al massimo a cinque. Questo vuol dire che serve un cambiamento radicale, la risposta richiede un reset totale».

Nella zona ci sono ancora scontri armati tra esercito regolare e fazioni di ribelli, che impediscono di raggiungere alcune aree. L'ultimo in ordine di tempo, vicino alla città di Beni, ha visto la morte di 13 civili lunedì scorso. «I membri della comunità non si fidano dei medici e delle organizzazioni internazionali – continua Riebl -. A Butembo, l'epicentro dell'epidemia, medici e infermieri sono attaccati regolarmente».

Ai rischi si aggiunge lo scetticismo della popolazione, aggiunge l'esperto, con molte persone che non credono all'esistenza del virus, o che accusano l'Oms o il governo centrale di aver creato l'epidemia di proposito.