Italia Fermato il regista canadese Paul Haggis per violenza: «Sono totalmente innocente»

SDA

19.6.2022 - 17:08

Nel 2006, il regista e sceneggiatore canadese Paul Haggis aveva ricevuto l'Oscar per la miglior sceneggiatura per  il film "Crash - Contatto fisico". (immagine d'archivio)
Nel 2006, il regista e sceneggiatore canadese Paul Haggis aveva ricevuto l'Oscar per la miglior sceneggiatura per il film "Crash - Contatto fisico". (immagine d'archivio)
Keystone

Il regista canadese premio Oscar Paul Haggis è stato sottoposto a fermo oggi, domenica, a Ostuni (Brindisi) con l'accusa di violenza sessuale e lesioni personali aggravate.

19.6.2022 - 17:08

Secondo quanto comunicato dalla Procura di Brindisi in una nota, il regista 69enne avrebbe costretto una giovane donna straniera a subire rapporti sessuali per due giorni a Ostuni dove partecipa alla kermesse «Allora Fest».

Secondo quanto riferito dagli inquirenti, la donna è stata poi accompagnata dal regista all'aeroporto Papola Casale di Brindisi e lasciata lì alle prime luci dell'alba, nonostante le sue precarie condizioni fisiche e psicologiche.

Il regista di «Crash» sta affrontando una causa civile negli Stati Uniti, nata dalle accuse formulate nel 2017 dell'addetta stampa Haleigh Breest, che aveva dichiarato di essere stata stuprata da Haggis dopo una prima nel 2013. Dal 2018 altre quattro donne si sono fatte avanti affermando di essere state vittime di molestie e aggressioni sessuali da parte del regista.

Haggis ha negato tutte le accuse, sostenendo che il rapporto con l'addetta stampa era stato consensuale e ha tentato di citare in causa a sua volta Haleigh Breest (la mozione è stata respinta dal giudice) per diffamazione attraverso false accuse e perché avrebbe tentato di estorcergli nove milioni di dollari.

Haggis vicino alla bancarotta

Del caso si era tornati a parlare l'anno scorso quando Haggis aveva chiesto al giudice di velocizzare la causa civile, dichiarando di essere vicino alla bancarotta e di non poter coprire le spese legali che sarebbero arrivate a quasi due milioni di dollari. Costi che non sarebbe più in grado di sostenere, secondo quanto dichiarato, per le difficoltà che starebbe incontrando nel trovare ingaggi, proprio per le accuse di violenza.

Il cineasta negli ultimi anni è stato spesso al centro delle polemiche, soprattutto per lo scontro con Scientology, di cui è stato membro per 35 anni e che ha abbandonato nel 2009 dopo le posizioni dell'organizzazione religiosa fondata da Ron Hubbard contro i matrimoni gay.

«Sono totalmente innocente»

«Fate accertamenti il prima possibile, sono totalmente innocente». Lo dichiara, attraverso il suo avvocato Michele Laforgia, il regista. Secondo quanto si è appreso la famiglia ha raggiunto Haggis dall'America.

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