Spazio Luna, problemi per dei «cubesat», compagni di viaggio di Orion

SDA

25.11.2022 - 12:34

Problemi di funzionamento per almeno tre dei 10 compagni di viaggio, cubesat, della capsula Orion in orbita attorno alla Luna.

Questo screenshot della NASA TV mostra la capsula Orion della NASA, a sinistra, che si avvicina alla Luna, a destra, lunedì 21 novembre 2022. Al centro (in piccolo) la Terra.
Questo screenshot della NASA TV mostra la capsula Orion della NASA, a sinistra, che si avvicina alla Luna, a destra, lunedì 21 novembre 2022. Al centro (in piccolo) la Terra.
KEYSTONE

25.11.2022 - 12:34

Pensati come piccoli satelliti per testare nuove tecnologie con la missione Artemis 1 alcuni dei 10 cubesat, tra cui il piccolo lander giapponese Omotenashi, hanno registrato problemi di varia natura che ne mettono a serio rischio la riuscita finale.

Nonostante le sue dimensioni estremamente ridotte, come una scatola da scarpe, Omotenashi sarebbe potuta diventare la prima sonda giapponese a completare un allunaggio ma problemi di assetto ne hanno reso in questi giorni praticamente impossibile le comunicazioni con la Terra tanto da aver spinto i tecnici dell'agenzia spaziale giapponese Jaxa a dover annullare il tentativo.

Un nuovo tentativo, molto difficile, sarà provato nei prossimi mesi quando la sonda sorvolerà nuovamente la Luna e si potrebbe tentare, se le comunicazioni venissero ripristinate correttamente, un nuovo 'tuffo'.

Non è il primo problema...

Omotenashi è una delle 10 missioni secondarie nell'ambito di Artemis 1, lanciata il 16 novembre verso la Luna, ma in questi giorni ben tre satelliti hanno registrato inconvenienti tali da renderne quasi impossibile il successo.

Problemi nei giorni scorsi erano emersi anche per Nea Scout (Near-Earth Asteroid Scout) della Nasa, una sonda la cui missione doveva essere quella di avvicinarsi a un piccolo asteroide spinta da una grande vela solare ma che ha perso le comunicazioni con la Terra, mentre LunaH-Map che ha l'obiettivo di fare una mappa dell'acqua sulla Luna ha mancato l'accensione dei motori per correggere l'orbita.

Un problema che però potrebbe essere presto risolto e salvare la missione.

SDA