Violenze Molestie: licenziato il CEO della Warner Bros Studio

ATS

18.3.2019 - 19:16

Kevin Tsujihara
Kevin Tsujihara
Source: KEYSTONE/AP Invision/JORDAN STRAUSS

Una nuova testa cade sotto i colpi del #metoo. Il presidente e CEO degli Studio della Warner Bros, Kevin Tsujihara, è stato infatti licenziato in seguito alle accuse di molestie sessuali.

«Kevin riconosce che i suoi errori sono incoerenti con nostri valori e possono avere un impatto sulla capacità della società di andare avanti nel suo lavoro», si legge in una nota di WarnerMedia, il gruppo che fa parte della galassia At&t. Nessun annuncio ancora sul successore.

Avrebbe promesso parti in film in cambio di sesso

Tsujihara è finito sotto indagini in seguito all'accusa di aver promesso parti in film prodotti dalla Warner Bros in cambio di sesso. A tirare in ballo il potente manager è stato Hollywood reporter ai primi di marzo, rendendo noti anche dei messaggini tra Tsujihara e l'attrice britannica Charlotte Kirk, alcuni dei quali risalgono al 2013.

Tsuijara ha lavorato alla Warner Bros per oltre 24 anni e diventò ceo agli inizi del 2013, assumendo anche la carica di presidente nel 2018. Ha portato la società ad ottenere i più alti profitti di sempre nel 2017.

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