ViolenzaOnu: « Oltre 4 milioni di ragazze a rischio mutilazioni genitali»
SDA
6.2.2023 - 13:13
Nel 2023, le ragazze a rischio di mutilazioni genitali nel mondo sono ancora 4,3 milioni. Circa 1 donna su 4 , ovvero 52 milioni in tutto il mondo, ha subito una mutilazione genitale femminile eseguita da un operatore sanitario.
Keystone-SDA
06.02.2023, 13:13
06.02.2023, 13:40
SDA
Sono i dati forniti dall'Onu nella Giornata mondiale della tolleranza zero verso questa pratica che rappresenta una delle manifestazioni più feroci del patriarcato nel mondo e che provoca conseguenze negative ed irreversibili sulla salute psicofisica delle donne e delle ragazze.
Una violazione dei diritti umani e un «atto di violenza di genere», dichiara il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres. «Dobbiamo investire e intraprendere azioni urgenti per raggiungere l'obiettivo dell'Agenda per lo sviluppo sostenibile di eliminare le mutilazioni genitali femminili entro il 2030» avverte Guterres.
«La mutilazione genitale femminile è radicata nelle stesse disuguaglianze di genere e nelle complesse norme sociali che limitano la partecipazione e l'agire delle donne e limitano il loro accesso all'istruzione e all'occupazione – aggiunge il rappresentante Onu – Questa discriminazione danneggia la società nel suo insieme, che deve agire con urgenza per porvi fine».
Dunque Guterres rivolge un appello agli uomini e ai ragazzi» fratelli, padri, operatori sanitari, insegnanti e leader tradizionali possono essere potenti alleati contro questo flagello. «Chiedo loro in tutto il mondo di unirsi a me per alzare la voce e prendere posizione contro le mutilazioni genitali femminili, a beneficio di tutti».
«Nella Giornata Internazionale della Tolleranza Zero per le Mutilazioni Genitali Femminili, impegniamoci per porre fine a questa pratica una volta per tutte» conclude Guterres.