Russia Ordinato l'arresto in contumacia per l'attivista Tolokonnikova di «Pussy Riot»

SDA

21.11.2023 - 15:00

Nadezhda Tolokonnikova, del gruppo punk di opposizione russo delle "Pussy Riot", durante un'intervista del 2017 a Mosca. (foto d'archivio)
Nadezhda Tolokonnikova, del gruppo punk di opposizione russo delle "Pussy Riot", durante un'intervista del 2017 a Mosca. (foto d'archivio)
Keystone

Il tribunale di Mosca ha ordinato l'arresto in contumacia dell'attivista del collettivo d'opposizione «Pussy Riot» Nadezhda Tolokonnikova con l'accusa di «insulto ai sentimenti dei credenti»: lo riporta l'ufficio stampa del tribunale, ripreso dall'agenzia Interfax.

Le accuse sarebbero legate a dei post sui social media ma non è chiaro esattamente quali frasi siano finite nel mirino delle autorità russe. Recentemente, anche altri membri del collettivo Pussy Riot hanno subito in contumacia condanne o ordini di arresto di matrice politica.

Tolokonnikova ha trascorso due anni dietro le sbarre in Russia per una canzone punk di protesta contro Putin intonata nel 2012 nella cattedrale di Mosca assieme ad altre due attiviste del gruppo «Pussy Riot». La decisione odierna della corte ribalta quella precedente del tribunale Babushkinsky di Mosca che aveva respinto la richiesta di arresto della pubblica accusa.