Vicina Italia Ponte Chiasso: sequestrati integratori alimentari non a norma

SDA

18.1.2021 - 08:45

Nella foto d'archivio il valico doganale (non sorvegliato) di Ponte Faloppia. 
Nella foto d'archivio il valico doganale (non sorvegliato) di Ponte Faloppia. 
©Ti-Press / Ti-Press

Nei giorni scorsi doganieri e finanzieri italiani di Ponte Chiasso hanno sottoposto a sequestro cautelare, ai fini della successiva distruzione, una partita di merce costituita da 272 confezioni di integratori e complementi alimentari, del valore di oltre 23'000 dollari.

La merce era stata intercettata nel maggio scorso, quando un'italiana ne aveva tentato l'irregolare introduzione nel territorio Ue al valico di Brogeda, senza procedere a dichiararla e senza documentazione di scorta.

Gli accertamenti successivi hanno consentito di chiarire che: la quantità rinvenuta non era compatibile con l'uso personale; per l'eventuale uso commerciale la merce non era a norma né per registrazione presso il ministero della Salute né per etichettatura.

La merce aveva compiuto un tortuoso giro (dagli Stati Uniti alla Svizzera, quindi in transito verso l'Italia per la successiva rispedizione in Svizzera) prima del definitivo tentativo di introdurla, irregolarmente, in Italia.

In relazione all'ammontare dei diritti doganali dovuti (oltre 5000 euro a titolo di dazio e Iva), all'autrice dell'illecito è stata inflitta la sanzione di 30'000 euro.

L'attività di servizio si inquadra in un più ampio e costante dispositivo di prevenzione posto in essere dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dalla Guardia di Finanza ai valichi di confine italo-svizzeri, a presidio della legalità e per garantire il rispetto della normativa doganale.

Tornare alla home page

SDA