L'esperienza di una redattrice di blue News Presa di mira dalle cimici dei letti: «Non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico»

Di Carlotta Henggeler

23.10.2023

Parigi è attualmente infestata dalle cimici. La redattrice di blue News Carlotta Henggeler le ha conosciute e odiate già nel 2007 in Australia.
Parigi è attualmente infestata dalle cimici. La redattrice di blue News Carlotta Henggeler le ha conosciute e odiate già nel 2007 in Australia.
Immagine: Sina Schuldt/dpa

La cimice dei letti sta infestando la città di Parigi, dove è stato lanciato l'allarme per la diffusione sempre più massiccia di questi insetti, non solo tra le lenzuola. La redattrice di blue News Carlotta Henggeler ha avuto un incontro ravvicinato con il parassita nel 2007 in Australia e... ha subito un trauma. Ecco il suo racconto.

Di Carlotta Henggeler

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Nel 2007, la redattrice di blue News Carlotta Henggeler ha viaggiato per due mesi attraverso l'Australia con lo zaino in spalla.
  • Alla penultima tappa, a Cairns, la cimice dei letti ha colpito l'ostello in cui soggiornava.
  • Il trattamento è durato settimane.

Scena del crimine? Cairns. Il grazioso ostello nel centro della città australiana mi è stato consigliato da altri backpackers (ossia viaggiatori con lo zaino in spalla). È economico, accogliente e molto vicino alla Grande Barriera Corallina, che è la mia meta.

Ho in programma alcuni giorni di snorkeling e due gite di un giorno in barca. Ma pare che qualcuno non sia d'accordo con i miei piani. Il secondo giorno nella struttura mi sveglio alle tre di notte perché mi prude tutto il corpo. Noto che ci sono almeno un migliaio di punture sulla pelle, che bruciano da morire. Non riesco a smettere di grattarmi, non c'è proprio verso.

La mattina sono esausta, mi sento come uno zombie con un'eruzione cutanea orribile.

Cosa sono le cimici dei letti

Le cimici dei letti sono dei piccoli insetti infestanti che popolano soprattutto le camere da letto e che, per sopravvivere, hanno bisogno di sangue umano. Appartenenti alla specie Cimex lectularius, le cimici dei letti sono poco attive di giorno, durante il quale si mantengono nascoste nelle loro tane. Durante la notte, invece, escono dai loro nascondigli e vanno alla ricerca di persone a cui succhiare il sangue. Le punture, tramite cui le cimici estraggono il sangue, provocano delle piccole macchie rosse e prurito, ma non sono particolarmente pericolose.

Le cimici dei letti hanno fatto festa per tutta la notte sulla mia pelle, lasciando su di essa grossi punti rossi e un gran prurito. E questo ovunque, dalla testa ai piedi. Non riesco più a riconoscere le nocche delle mie dita a causa dei rigonfiamenti.

Nell'ostello gira subito la voce di quanto mi è successo e poi il simpatico farmacista me lo conferma: sono effettivamente stata morsa dalle cimici dei letti.

Lozione per il corpo tossica e detersivo speciale

L'uomo mi porge due rimedi: una lozione per il corpo e un detersivo speciale per i panni. Sulla confezione della prima c'è un'avvertenza con un teschio e due ossa incrociate. Devo spalmarmela addosso e poi, dopo 24 ore, farmi la doccia per togliermela. Mi viene una sensazione di nausea.

Inoltre, tutta la biancheria deve essere lavata con il detersivo speciale. Per il prurito insopportabile invece devo prendere delle compresse antistaminiche.

«Non lo augurerei al mio peggior nemico»

Prima di strisciare nella mia stanza per dare il via a tutte le operazioni, voglio fare scorta di libri. La libreria in zona ha una bella scelta. Quando la commessa si avvicina, mi chiede: «Posso chiederle cosa sono questi?», indicando le varie punture rosse sulla mia pelle. Rispondo che sono state provocate dalla cimice dei letti. Dice di non averne mai sentito parlare prima.

Nemmeno io, per fortuna. Trova la situazione piuttosto divertente e dice alla sua collega: «Guarda, questi sono i morsi della cimice dei letti». La ringrazio per il consiglio sul libro e le dico: «Non lo augureresti neanche al tuo peggior nemico».

Quando lascio l'ostello di Cairns, avverto la proprietaria che sonp stata vittima della cimice del letto. Lei pensa che non sia possibile e io sia stata punta prima di arrivare lì. Le chiedo comunque di controllare meglio la stanza... così che gli altri viaggiatori possano venire risparmiati.

La sofferenze prosegue per alcune settimane

Tornata a casa, i morsi continuano a tormentarmi per altre due o tre settimane. Solo una visita dal dermatologo mi ha aiutata. Una crema al cortisone ha fatto guarire i punti ancora pruriginosi.

Per Parigi, sono solidale con tutti voi che siete stati colpiti dalle cimici dei letti. È un tormento che purtroppo se ne va solo lentamente. Comunque il viaggio in Australia rimane un bellissimo ricordo nel mio cuore. Cimici dei letti o meno.

Qui i consigli della Confederazione su come evitare l’introduzione di cimici dei letti.