Meteo Quarto semestre estivo più caldo

ATS

8.10.2020 - 12:12

In Svizzera il semestre estivo (aprile-settembre) di quest'anno è stato il quarto più caldo dall'inizio delle misurazioni nel 1864 (foto d'archivio)
In Svizzera il semestre estivo (aprile-settembre) di quest'anno è stato il quarto più caldo dall'inizio delle misurazioni nel 1864 (foto d'archivio)
Source: KEYSTONE/TI-PRESS/PABLO GIANINAZZI

In alcuni siti di misurazione di MeteoSvizzera, gli ultimi sei mesi, da aprile a settembre, sono stati tra i più soleggiati di sempre. In tutta la Svizzera si è registrato il quarto semestre estivo più caldo dall'inizio delle misurazioni nel 1864.

Come ha comunicato oggi l'Ufficio federale di meteorologia e climatologia (MeteoSvizzera), nel sito di misurazione di Basilea-Binningen sono state registrate complessivamente 1453 ore di sole. Si tratta del secondo valore più elevato segnato in questo periodo dopo quello di Basilea del 2018.

In altre stazioni di misurazione, per le quali esistono anche lunghe serie di misurazioni relative al soleggiamento, il semestre estivo di quest'anno si trova al quinto posto (Ginevra-Cointrin) e al sesto posto (Berna-Zollikofen, Zurigo-Fluntern).

Le molte ore di sole sono dovute principalmente al record registrato in aprile e a un maggio molto bello, indica il comunicato. Solo nel mese di giugno il soleggiamento è rimasto al di sotto della norma del 1981-2010, mentre tutti gli altri mesi del semestre estivo hanno registrato ore di sole ampiamente superiori alla media.

Molto caldo e poca pioggia

In linea con l'eccesso di sole, lo scorso semestre estivo è stato molto caldo in tutta la Svizzera con relativamente poche precipitazioni in alcune regioni. In media nazionale, la temperatura tra aprile e settembre di quest'anno ha raggiunto il quarto posto da quando le misurazioni sono iniziate nel 1864, con una variazione media di +1,5 gradi Celsius rispetto alla norma del 1981-2010.

Le precipitazioni sul versante nord delle Alpi sotto i 1000 metri di altitudine sono state in media circa tre quarti della norma. Sul versante meridionale delle Alpi, non è stato per poco raggiunto il cento per cento.

Tornare alla home page