Rapimento Berger Liberato dalla detenzione preventiva un sospettato

ev, ats

10.5.2022 - 22:48

Un uomo arrestato in relazione al rapimento del presidente della Commissione federale delle vaccinazioni (CFV) Christoph Berger è stato rilasciato lunedì. Il cittadino svizzero di 34 anni si trovava in detenzione preventiva.

Christoph Berger era stato rapito il 6 aprile.
Christoph Berger era stato rapito il 6 aprile.
KEYSTONE/Peter Schneider

Keystone-SDA, ev, ats

La procura generale del cantone di Zurigo ha comunicato in serata che nel pomeriggio di martedì è stato liberato dal carcere preventivo un uomo arrestato in relazione al rapimento di «una persona nota a livello nazionale».

Nei suoi confronti, secondo la procura generale, vi era un forte sospetto che potesse essere coinvolto nella pianificazione e realizzazione del rapimento. Il 9 aprile il giudice dei provvedimenti coercitivi del cantone di Zurigo ne aveva ordinato la carcerazione preventiva per pericolo di collusione e di distorsione delle prove.

«Tale sospetto nel corso delle intense indagini non è stato confermato», indica la procura generale nel comunicato. Per cui l'uomo è stato rilasciato martedì pomeriggio. «Secondo lo stato attuale delle informazioni, non può essere accusato di alcun comportamento illecito penalmente rilevante in relazione al caso del rapimento».

Indagini ancora in corso

L'esatta dinamica del rapimento e le sue conseguenze, così come il movente esatto del deceduto rapitore tedesco di 38 anni sono oggetto di indagini in corso da parte della polizia e del pubblico ministero, precisa il comunicato.

Queste sono condotte in collaborazione con l'Istituto forense di Zurigo e l'Istituto di medicina legale dell'Università di Zurigo, aggiunge la procura generale zurighese. Per questo motivo, non è stato possibile divulgare ulteriori informazioni in questo momento.

Il cittadino svizzero 34enne, ora rilasciato, era stato arrestato il 7 aprile in quanto sospettato di aver rapito il 31 marzo Christoph Berger, insieme a un tedesco di 38 anni. Quest'ultimo aveva sparato alla sua compagna di 28 anni a Wallisellen (ZH) il 6 aprile prima che la polizia lo uccidesse durante l'operazione di arresto a seguito del sequestro di persona.