È stata recuperata la scatola nera dell'aereo della Guardia costiera coinvolto nell'incidente di martedì all'aeroporto di Tokyo Haneda, che ha provocato la morte di cinque persone dell'equipaggio, mentre emergono discrepanze nelle ricostruzioni della sciagura durante l'esame dei resti dei due velivoli coinvolti e l'impatto su entrambe le fusoliere.
Gli investigatori della Polizia Metropolitana di Tokyo ispezionano l'area intorno all'aereo della Guardia Costiera giapponese che si è scontrato con un aereo passeggeri della Japan Airlines all'aeroporto di Haneda a Tokyo, Giappone, 03 gennaio 2024.
Solo uno dei sei membri dell'equipaggio del Bombardier è sopravissuto.
Il velivolo della Guardia Costiera andato completamente distrutto è molto più piccolo dell'AIrbus A350...
... che è comunque andato completamente distrutto.
I vigili del fuoco continuano a lavorare dopo che un aereo passeggeri della Japan Airline (JAL) ha preso fuoco sulla pista dell'aeroporto di Haneda a Tokyo, Giappone, il 02 gennaio 2024. L'aereo, che trasportava 367 passeggeri e 12 membri dell'equipaggio, si è schiantato contro un aereo della Guardia Costiera giapponese che trasportava generi di soccorso per la zona colpita dal terremoto. Tutti i passeggeri e l'equipaggio a bordo dell'aereo passeggeri sono stati sfollati in sicurezza. Secondo il Dipartimento di Polizia Metropolitana, è stata confermata la morte di cinque dei sei membri dell'equipaggio a bordo dell'aereo della Guardia Costiera giapponese, escluso il capitano.
Il lavoro di spegnimento dell'Airbus A350 della Japan Airlines non è stato semplice.
Una foto non datata resa disponibile dalla Guardia Costiera giapponese il 02 gennaio 2024 mostra l'aereo MA722 della Guardia Costiera giapponese, un DHC8-300 della Bombardier, andato distrutto nella collisione.
Il primo ministro giapponese Fumio Kishida parla ai giornalisti nella residenza ufficiale del primo ministro a Tokyo, il 02 gennaio 2024, dopo il dramma all'aeroporto Haneda di Tokyo.
Lo scontro in pista è costato la vita ai cinque occupanti dell'aereo della Guardia costiera.
Nessun morto invece sul velivolo di linea con 240 persone a bordo.
Si è parlato di «mezzo miracolo» visto che si sono salvate tutte le persone sull'aereo di linea. Di solito, in effetti, in caso di incendio su uno di questo tipo di velivoli, si registrano sempre delle vittime.
Le immagini hanno fatto il giro del mondo. L'incidente ha avuto luogo alle 17h47 ora locale, le 9h47 in Svizzera.
Due aerei bruciano sulla pista a Tokyo: 5 morti
Gli investigatori della Polizia Metropolitana di Tokyo ispezionano l'area intorno all'aereo della Guardia Costiera giapponese che si è scontrato con un aereo passeggeri della Japan Airlines all'aeroporto di Haneda a Tokyo, Giappone, 03 gennaio 2024.
Solo uno dei sei membri dell'equipaggio del Bombardier è sopravissuto.
Il velivolo della Guardia Costiera andato completamente distrutto è molto più piccolo dell'AIrbus A350...
... che è comunque andato completamente distrutto.
I vigili del fuoco continuano a lavorare dopo che un aereo passeggeri della Japan Airline (JAL) ha preso fuoco sulla pista dell'aeroporto di Haneda a Tokyo, Giappone, il 02 gennaio 2024. L'aereo, che trasportava 367 passeggeri e 12 membri dell'equipaggio, si è schiantato contro un aereo della Guardia Costiera giapponese che trasportava generi di soccorso per la zona colpita dal terremoto. Tutti i passeggeri e l'equipaggio a bordo dell'aereo passeggeri sono stati sfollati in sicurezza. Secondo il Dipartimento di Polizia Metropolitana, è stata confermata la morte di cinque dei sei membri dell'equipaggio a bordo dell'aereo della Guardia Costiera giapponese, escluso il capitano.
Il lavoro di spegnimento dell'Airbus A350 della Japan Airlines non è stato semplice.
Una foto non datata resa disponibile dalla Guardia Costiera giapponese il 02 gennaio 2024 mostra l'aereo MA722 della Guardia Costiera giapponese, un DHC8-300 della Bombardier, andato distrutto nella collisione.
Il primo ministro giapponese Fumio Kishida parla ai giornalisti nella residenza ufficiale del primo ministro a Tokyo, il 02 gennaio 2024, dopo il dramma all'aeroporto Haneda di Tokyo.
Lo scontro in pista è costato la vita ai cinque occupanti dell'aereo della Guardia costiera.
Nessun morto invece sul velivolo di linea con 240 persone a bordo.
Si è parlato di «mezzo miracolo» visto che si sono salvate tutte le persone sull'aereo di linea. Di solito, in effetti, in caso di incendio su uno di questo tipo di velivoli, si registrano sempre delle vittime.
Le immagini hanno fatto il giro del mondo. L'incidente ha avuto luogo alle 17h47 ora locale, le 9h47 in Svizzera.
Secondo l'emittente pubblica Nhk la versione della torre di controllo non coincide con quella del capitano dell'aereo militare.
Un funzionario del ministero dei Trasporti riferisce che l'Airbus-350 avrebbe ricevuto il via libera all'atterraggio nella pista C, mentre all'aereo ad elica Bombardier sarebbe stato intimato l'ordine di non avvicinarsi.
Un'altra fonte della Guardia costiera afferma invece che il pilota abbia avuto il via libera al decollo.
L'inchiesta della commissione istituita dal ministero prevede l'interrogatorio di entrambi i comandanti dei due voli. La scatola nera dell'aereo della Japan Airlines non è stata ancora recuperata.
La versione della Japan Airlines
Giova ricordare che nella serata di martedì, in conferenza stampa, un funzionario della Japan Airlines (Jal) ha risposto alla domanda se l'aereo di linea, arrivato da Sapporo (nord del Giappone), avesse il permesso di atterrare ha risposto così: «Da quello che abbiamo capito, era stato dato».
Tutte le 379 persone sull'Airbus A350 – volo JAL516 – sono riuscite a mettersi in salvo prima che l'aereo fosse completamente distrutto dalle fiamme.
Secondo molti esperti l'assenza di vittime sul volo civile è un «mezzo miracolo», dovuto principalmente alla preparazione del personale di cabina e alla disciplina dei passeggeri, che hanno seguito senza indugio le indicazioni impartite dagli assistenti di volo.