Attenti sulle spiagge Sembra innocua, invece è più pericolosa di uno squalo: ecco di cosa si tratta
Se l'attacco di uno squalo è meno probabile, ma spesso causa la morte delle vittime, c'è un'altra cosa alla quale bisogna stare attenti quando si è in vacanza: le buche nella sabbia. Queste infatti, anche se è difficile crederci, causano molti più morti.
26.07.2024, 11:38
15.08.2024, 16:13
Sven Ziegler
Hai fretta? blue News riassume per te
- I ricercatori hanno scoperto che le buche nella sabbia sono apparentemente più pericolose degli attacchi degli squali.
- Queste sembrano innocue, ma possono essere pericolose se sono abbastanza profonde e crollano.
Durante le vacanze, la maggior parte delle persone ne approfitta per riversarsi sulle spiagge di tutto il mondo. E una delle attività preferite per riempire il tempo è quella di costruire castelli di sabbia e fossi.
Tuttavia, una ricerca dimostra che le buche sulla spiaggia possono risultare più pericolose di un attacco di squalo. Questo perché, come viene spiegato sulla rivista «ScienceAlert», cadendoci dentro le persone rischiano di morire soffocate.
Per averne conferma basta controllare i dati: nel 2023 sono avvenuti 14 attacchi mortali di squali in tutto il mondo, mentre tra il 1997 e il 2007, solo negli Stati Uniti, 31 persone sono decedute per il crollo di una buca in spiaggia.
Incidenti di questo tipo sono stati segnalati anche in Paesi come l'Australia, la Nuova Zelanda e il Regno Unito.
Le buche vanno tappate
Le buche di sabbia sembrano innocue, ma possono diventare pericolose se sono abbastanza profonde e crollano. Quelle che hanno causato incidenti mortali avevano solitamente un diametro compreso tra 0,6 e 4,6 metri e una profondità tra 0,6 e 3,7 metri.
I ricercatori consigliano, una volta finito il «gioco», di riempire di nuovo e rapidamente le buche scavate nella sabbia per evitare incidenti, più o meno gravi. Anche le buche poco profonde possono infatti creare problemi, ad esempio provocando delle lesioni se qualcuno vi mette dentro il piede e cade.
