MeteorologiaMarcato pericolo di valanghe in molte regioni alpine
mp, ats
4.2.2021 - 09:53
Con il persistere delle precipitazioni negli ultimi giorni a nord delle Alpi il livello dei fiumi si è alzato, come pure il pericolo di valanghe in molte regioni alpine.
Stando all'ultimo bollettino dell'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF) di Davos (GR), sussiste un pericolo marcato che slavine possano staccarsi e raggiungere grandi dimensioni. La neve fresca e la neve ventata degli ultimi tre giorni rappresentano la principale fonte di rischio. Sono pure possibili valanghe isolate e spontanee.
Per questo motivo, l'SLF mette in guardia dalle attività sportive fuoripista. Queste ultime richiedono molta esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e cautela.
In particolare, stando alla cartina aggiornata dell'SLF, le regioni con rischio marcato sono il Vallese, il canton Uri, parti della Svizzera centrale, i Grigioni, nonché l'alto Ticino. In queste zone, sono possibili slavine per scivolamento di neve di dimensioni medio-grandi al di sotto dei 2400 m circa. Quindi i tratti esposti delle vie di comunicazione situati in queste aree potranno essere in pericolo.
A basse quote, a causa delle piogge, i livelli dei corsi d'acqua sono saliti. Nella Svizzera orientale, in particolare, i fiumi Thur e Sitter stanno per tracimare, ha avvertito in una nota Alertswiss. Nell'Aare inferiore e nel Reno superiore il pericolo è moderato, indica dal canto suo MeteoSvizzera. La situazione dovrebbe distendersi nei prossimi giorni, ma solo in maniera graduale.