Il primo cratere di Elon Musk SpaceX arriva sulla luna prima del previsto

Dirk Jacquemien

3.2.2022

Il retro della luna è disseminato di crateri. Presto, grazie a Elon Musk, se ne aggiungerà un altro.
Il retro della luna è disseminato di crateri. Presto, grazie a Elon Musk, se ne aggiungerà un altro.
Getty Images

SpaceX lancia nello spazio molti dispositivi. In questo momento, in particolare, un razzo della compagnia statunitense è in rotta di collisione con la luna. Lo scontro, tuttavia, potrebbe essere utile alla scienza.

Dirk Jacquemien

Al giorno d’oggi, l’azienda aerospaziale privata di maggiore rilievo è probabilmente SpaceX. La compagnia fondata da Elon Musk trasporta nello spazio astronauti della Nasa e turisti, lancia in orbita migliaia di satelliti e sta progettando un lander che potrà atterrare sulla luna. Sull’astro, però, SpaceX potrebbe arrivarci prima del previsto.

Secondo i calcoli dell'astronomo Bill Gray, il 4 marzo alle nostre 13:25 il secondo stadio di un razzo Falcon 9 - pesante quattro tonnellate - colpirà la faccia nascosta della luna, vicino al cratere Hertzsprung, a una velocità di 9290 km/h. L’impatto formerà un nuovo cratere con un diametro che andrà dai 10 ai 20 metri. Questo evento potrebbe essere molto interessante per la scienza.

Un'odissea iniziata nel 2015

Tutto è iniziato nel 2015, quando un razzo Falcon 9 di SpaceX ha trasportato nello spazio un satellite per l’osservazione del tempo meteorologico chiamato «Deep Space Climate Observatory». Questo satellite è stato posto molto più lontano dalla Terra rispetto alla maggior parte degli altri: è stato posizionato nel cosiddetto «punto L1», situato a 1,5 milioni di chilometri dal nostro pianeta.

Per portare il satellite così lontano, il razzo Falcon 9 ha dovuto bruciare, proporzionalmente, per molto tempo. Quindi non ha potuto seguire il destino riservato abitualmente alle parti dei razzi ormai desuete: non è più riuscito a tornare nell’atmosfera terrestre e spegnersi lentamente.

Quello che ha fatto, invece, è stato volare disorientato tra la luna e la terra. Dato che era molto lontano da altri satelliti e dalla Stazione Spaziale Internazionale non rappresentava un pericolo, e quindi non è stata più rivolta attezione alla vincenda – o almeno non fino a quando l’astronomo Bill Gray non ne ha parlato in un post del suo blog.

Non si tratta del primo pezzo di spazzatura sulla luna

Lo scontro tra il residuo del razzo e la luna ci darà la possibilità di osservare gli effetti dell'impatto. Non sarà possibile fare queste analisi dalla Terra perché, come detto, la collisione avverrà sul lato nascosto del satellite.

Le sonde Lunar Reconnaissance Orbiter e Chandrayaan-2, che orbitano intorno alla Luna, sfortunatamente non potranno nemmeno loro catturare lo schianto dal vivo, perché la loro orbita le porterà, in quel momento, a sorvolare un’altra zona dell’astro. Potranno però sondare lo stato della superficie dopo l’urto.

Gli impatti di questo tipo possono fornire agli scienziati informazioni importanti, in quanto espongono materiale appartenente ai corpi celesti. Nel 1999, ad esempio, una sonda della Nasa è stata deliberatamente fatta schiantare sulla Luna per vedere se sarebbe stato rilasciato vapore acqueo, ma non è successo.

Più in generale, ci sono già detriti spaziali sulla Luna: oltre a numerosi atterraggi falliti di sonde senza equipaggio, anche i veicoli di atterraggio lunare dell'Apollo sono stati abbattuti sul satellite dopo il ritorno degli astronauti nella capsula di comando. Tuttavia, il razzo Falcon 9 è il primo oggetto artificiale a scontrarsi con la Luna non in relazione a una missione lunare.

Altri satelliti SpaceX sono un pericolo per gli astronauti

I precedenti oggetti erranti causati da SpaceX hanno generato meno entusiasmo rispetto ai residui del Falcon 9. Alla fine dell'anno scorso, il Governo cinese si è lamentato riguardo a come i satelliti Starlink abbiano ripetutamente messo a rischio la stazione spaziale del Paese.

Nel caso del Falcon 9, però, non ci sono pericoli legati allo scontro. È vero che è attualmente in corso una missione che ha l’obiettivo di creare una collisione con un asteroide per deviarne la rotta: per fortuna, però, la Luna è troppo massiccia per essere buttata fuori rotta da un razzo relativamente gracile come quello di SpaceX.