Valanghe Suva: «Prudenza per lo sci fuoripista, in particolare con il grado 3»

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3.2.2022 - 10:23

Per avventurarsi fuoripista è consigliabile seguire una formazione specifica e avere un kit di autosoccorso per valanghe, completo di apparecchio di ricerca in valanga (ARVA), sonda e pala (foto d'archivio)
Per avventurarsi fuoripista è consigliabile seguire una formazione specifica e avere un kit di autosoccorso per valanghe, completo di apparecchio di ricerca in valanga (ARVA), sonda e pala (foto d'archivio)
Keystone

Attenzione alle valanghe, soprattutto quando il pericolo è di livello 3: è l'appello lanciato oggi dalla SUVA a chi pratica sciescursionismo o freeride, ricordando che ogni anno circa 218 persone vengono travolte da una slavina. I morti sono invece 22.

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La maggior parte di questi infortuni si verifica quando il pericolo di valanghe si attesta al livello 3, considerato «marcato», tiene a precisare in un comunicato odierno la Suva, l'Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni. Con una buona preparazione dell'escursione, tuttavia, è possibile ridurre il rischio.

Tra gli strumenti che vengono consigliati c'è l'app «White Risk», creata dalla Suva stessa in collaborazione con l'Istituto federale per lo studio della neve e delle valanghe: si tratta di una piattaforma interattiva per la prevenzione degli infortuni da valanga.

È inoltre importante – spiega la Suva – avere una buona conoscenza del terreno potenzialmente valanghivo e della situazione delle valanghe, nonché avere una preparazione specifica e un kit di autosoccorso per valanghe, completo di apparecchio di ricerca in valanga (ARVA), pala e sonda.