Strage in Thailandia Soldato apre il fuoco in un centro commerciale: 20 morti

ATS

8.2.2020 - 21:15

Le forze speciali thailandesi davanti al centro commerciale Terminal 21
Le forze speciali thailandesi davanti al centro commerciale Terminal 21
Source: KEYSTONE/AP/Sakchai Lalitkanjanakul

Venti morti e 32 feriti: è la più grave sparatoria di massa della storia della Thalandia, dove un sergente dell'esercito di 32 anni, ha sparato all'impazzata all'esterno di uno shopping mall a Korat, per poi asserragliarsi per ore armato fino ai denti.

In tarda serata le forze speciali sono entrate nel centro commerciale 'Terminal 21' prendendo il controllo dei primi tre piani dell'edificio e liberando centinaia di persone paralizzate dalla paura.

Prima le uccisioni alla caserma militare

Il killer, il sergente Jakrapanth Thomma, ha iniziato la sua missione di sangue attorno alle 16 locali, uccidendo il colonnello suo superiore e la suocera dell'uomo. Ha poi saccheggiato il deposito d'armi di una caserma dell'esercito, da dove è fuggito con pistole, una mitragliatrice, e oltre 700 proiettili.

A bordo di un veicolo militare Hummer si è diretto verso il centro di Korat, e all'esterno del mall ha aperto il fuoco su passanti inermi e ha scatenato un incendio sparando a una bombola del gas, per poi barricarsi all'interno del centro commerciale. Una telecamera interna dell'edificio lo ha ripreso mentre camminava nei corridoi deserti col fucile spianato.

Ha documentato il suo attacco con diversi post

Prima che Facebook oscurasse il suo profilo, per alcune ore Thomma ha documentato il suo attacco con diversi post sul social network, con video e testi. «E' il momento di scaldarsi», ha scritto a sparatoria appena iniziata.

Dopo aver sparato all'impazzata, si è anche auto-ripreso in un video in cui diceva sorridente che gli faceva male il dito per aver premuto troppo il grilletto. Un altro messaggio postato in precedenza lasciava trasparire un risentimento, non è chiaro verso chi esattamente, che potrebbe essere alla base del movente: «Si arricchiscono con la corruzione e sfruttano altre persone... pensano di poter portare all'inferno soldi da spendere?».

Le immagini del giorno

Tornare alla home page

ATS