Isolamento e tute protettiveUn bimbo di Winterthur contrae la scabbia, così inizia l'incubo di una famiglia
Sven Ziegler
22.4.2024
Un bambino di Winterthur ha contratto la scabbia. Ci sono state conseguenze per tutta la famiglia: tute protettive per i più piccoli e mesi di isolamento.
Sven Ziegler
22.04.2024, 10:03
Sven Ziegler
Hai fretta? blue News riassume per te
Una famiglia di Winterthur è stata colpita dalla scabbia.
La malattia ha avuto un grave impatto sulla loro vita.
I bambini hanno dovuto indossare tute protettive e non sono più potuti andare all'asilo.
A Winterthur, la famiglia di Anna e Beat ha dovuto affrontare una crisi sanitaria inaspettata.
Alla fine di agosto del 2023, il loro figlio Henrik, di sei mesi, sviluppa alcune macchie sul piede. Inizialmente viene ritenuta un'innocua eruzione cutanea, ma due settimane dopo emerge una diagnosi preoccupante: la scabbia.
Cosa è la scabbia
La scabbia è una ectoparassitosi dovuta all’acaro Sarcoptes scabiei, varietà hominis. Il parassita è invisibile a occhio nudo. Vive nell’epidermide umana, trasmettendosi per contatto cutaneo diretto tra individui. Solo la scabbia con importante componente crostosa può contagiare via vestiti, asciugamani, lenzuola e coperte, ma i casi sono rari. La durata d’incubazione va da 10 giorni a 6 settimane prima dell’apparizione dell’esordio del prurito in caso di una prima infestazione. Se c'è reinfestazione i sintomi sono più rapidi (1-4 giorni) poiché l’individuo è già sensibilizzato. (Fonte: Ufficio del medico cantonale ticinese).
Il numero di casi è cresciuto notevolmente negli ultimi anni, come ha riportato blue News di recente. Molti di essi iniziano in modo innocuo ma hanno conseguenze gravi.
La malattia sta diventando una sfida per la famiglia di Anna e Beat - i cui veri nomi sono diversi - e per la società nel suo complesso. Hanno raccontato la loro storia al giornale Tages-Anzeiger.
All'inizio viene detto loro di applicare una crema sul corpo di Henrik. Ma non funziona. Anzi, anche la sorella gemella viene contagiata. «Alcuni dei piccoli si sono grattati a sangue. Devono aver avuto un prurito incredibile», dice Anna.
Le conseguenze sono gravi
Il trattamento è difficile perché molti ceppi di acari sono diventati resistenti alle creme solitamente utilizzate. Questo porta a diagnosi errate e a una rapida diffusione della malattia.
Le conseguenze sono gravi: Henrik e i suoi fratelli soffrono di un forte prurito, il loro sonno è compromesso e i genitori lottano con le loro emozioni.
La situazione si aggrava quando anche altri membri della famiglia vengono infettati. Spesso passano diverse settimane dal momento dell'infezione fino alla comparsa dei primi sintomi.
La situazione peggiora ancora di più quando la pelle di Henrik si incrosta e sotto di essa prospera la nuova generazione di acari. Secondo il Tages-Anzeiger, il bambino diventa in tal modo una sorta di superdiffusore.
Poiché un medico ha commesso un errore e il piccolo è stato rimandato all'asilo nido troppo presto, la scabbia si è diffusa anche lì.
Isolamento, guanti e tute protettive
Per la famiglia di Anna e Beat, la malattia dei figli comporta un profondo cambiamento nel loro stile di vita. Devono trascorrere dieci settimane in isolamento.
Quando incontrano un'altra famiglia, devono portare guanti protettivi. Di notte, i bambini devono indossare tute per proteggersi.
Anche una scuola di Winterthur ha segnalato casi di scabbia: le infezioni sono decisamente in aumento.