Il leader cinese Xi Jinping non è disposto ad accettare i vaccini occidentali nonostante le sfide che la Cina sta affrontando con il Covid: lo ha affermato la direttrice dell'intelligence nazionale statunitense Avril Haines, come riporta il Guardian.
04.12.2022, 12:37
SDA
Secondo Haines, che ha parlato all'annuale Reagan National Defense Forum in California, «nonostante l'impatto sociale ed economico del virus, il presidente Xi «non è disposto a prendere un vaccino migliore dall'Occidente, e si affida invece a un vaccino in Cina non altrettanto efficace contro Omicron».
«Vedere le proteste e la risposta ad esse sta contrastando la narrazione che gli piace proporre, ovvero che la Cina è molto efficace al governo», ha detto Haines.
«Ancora una volta, non è qualcosa che vediamo come una minaccia alla stabilità in questo momento, o un cambio di regime o qualcosa del genere», ha affermato, aggiungendo: «Il modo in cui si svilupperà (la protesta) sarà importante per la posizione di Xi».