Brexit Brexit: apertura su studenti stranieri

ATS

11.9.2019 - 09:45

Il governo di Boris Johnson annuncia che, in base a nuove regole, gli studenti stranieri iscritti nelle università del Regno potranno restare nel Paese per 2 anni anche dopo la laurea per cercare un lavoro stabile.
Il governo di Boris Johnson annuncia che, in base a nuove regole, gli studenti stranieri iscritti nelle università del Regno potranno restare nel Paese per 2 anni anche dopo la laurea per cercare un lavoro stabile.
Source: KEYSTONE/AP/KIRSTY WIGGLESWORTH

Il governo di Boris Johnson annuncia l'alleggerimento dei vincoli sulle politiche dell'immigrazione nei confronti dei tanti studenti stranieri iscritti nelle università del Regno.

In base a nuove regole del ministero dell'Interno (Home Office) essi saranno autorizzati tutti a restare nel Paese per 2 anni anche dopo la laurea, se vorranno, in modo da avere il tempo di cercare un lavoro stabile.

La nuova norma mira a dare un'immagine di apertura, in tempi di Brexit. Essa cancella le restrizioni fissate da Theresa May – artefice nei suoi anni da ministro dell'Interno della strategia «dell'ambiente ostile» verso gli immigrati, per ridurne il flusso – secondo cui gli universitari stranieri in possesso del visto da studenti avrebbero dovuto lasciare il Regno entro 4 mesi dalla laurea. Vogliamo che restino e possano «sbloccare qui il loro potenziale», dice ora viceversa Boris Johnson.

Reazioni positive all'annuncio arrivano dai responsabili delle università britanniche. Critica invece Migration Watch, un'ong impegnata per il controllo dell'immigrazione.

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