Epidemia COVID-19: oltre 4'000 morti negli Stati Uniti, settimane «difficili» in arrivo

ATS

1.4.2020 - 08:56

Il presidente statunitense Donald Trump nel consueto briefing sul coronavirus alla Casa Bianca
Il presidente statunitense Donald Trump nel consueto briefing sul coronavirus alla Casa Bianca
Source: KEYSTONE/AP/Alex Brandon

I decessi provocati dal coronavirus negli Stati Uniti hanno superato quota 4.000: è quanto emerge dai dati aggiornati della John Hopkins University. Nel Paese si contano ora 189.510 casi e le persone guarite sono 7.109. Per l'esattezza i morti sono 4.076.

«Attraverseremo due settimane molto, molto dolorose», ha annunciato il presidente statunitense Donald Trump nel consueto briefing serale alla Casa Bianca sull'emergenza coronavirus, dove vengono illustrati per la prima volta i modelli statistici e le proiezioni degli esperti della task force governativa: negli Stati Uniti sono previsti da 100 mila a 240 mila morti se le misure di distanziamento sociale saranno rispettate, mentre domenica la forchetta si fermava a 200 mila vittime.

Senza alcuna restrizione, invece, sarebbero da 1,5 a 2,2 milioni. I dati dicono anche che il picco sarà a metà aprile, con una media di oltre 2.000 decessi al giorno, contro gli 800 circa di oggi.

Trump infine ammette: «Non è un'influenza»

«Voglio che tutti gli americani siano pronti per i giorni difficili che ci aspettano», ha avvisato il presidente con toni seri, prevedendo però che dopo le prossime due-tre settimane sarà possibile «cominciare a vedere la luce in fondo al tunnel» di questa pandemia.

«Non è una influenza», ha ammesso dopo averla a lungo definita così minimizzandone il pericolo, tanto che la scorsa settimana pensava di riaprire il Paese per Pasqua. Domenica invece ha prorogato per un mese le linee guida sul distanziamento sociale ed oggi ha annunciato che sta valutando lo stop ai viaggi dal Brasile e da diversi altri Paesi.

Mascherina sì o no?

Poi è intervenuto nel dibattito in corso negli Usa sull'opportunità di passare alla mascherina per tutti: «se la gente vuole usarla certamente non nuoce», ha spiegato, consigliando tuttavia di usare per un certo periodo «una sciarpa o qualcos'altro». Un consiglio scientificamente privo di efficacia. «Stiamo producendo milioni di mascherine ma vogliamo che vadano agli ospedali», ha spiegato.

I due massimi esperti della task force Usa contro il Covid-19, Anthony Fauci e Deborah Birx, confidano nelle restrizioni, che a loro avviso funzionano, «come sta dimostrando il caso dell'Italia, dove la curva della diffusione del coronavirus comincia a scendere».

In Usa sono state effettuati oltre 1,1 milioni di test per il coronavirus, ha detto dal canto suo il vicepresidente Mike Pence.

Nessun decesso da covid-19 in Wyoming

Il Wyoming è al momento l'unico dei 50 stati negli Usa a non aver registrato nessuna morte legata al coronavirus, dopo che ieri è stato confermato il primo decesso anche alle Hawaii. Lo riferisce la Cnn.

Situato nell'ovest del paese, lo stato del Wyoming è quello meno popolato negli Usa ed è noto principalmente per le sue bellezze naturali e i suoi parchi nazionali, come Yellowstone. Il numero dei casi positivi al covid è tuttavia cresciuto anche in questa parte del paese, arrivando a 120.

Misure economiche

Nel frattempo Trump ha approvato la proposta di rinviare di tre mesi il pagamento di alcune tariffe di merci provenienti dai Paesi che godono della cosiddetta clausola della nazione più favorita, per allentare la pressione sulle aziende americane che sono state danneggiate dai più alti costi di importazione. Lo riferiscono i media Usa.

Esclusi prodotti in acciaio e alluminio, nonché le merci cinesi ed europee soggette alle sezione 301 del Trade Act del 1974.

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