UcrainaKiev colpita con un bombardiere Tu-95 dal Mar Caspio
SDA
5.6.2022 - 13:25
I missili russi che domenica mattina hanno colpito la capitale ucraina Kiev sono stati lanciati da un bombardiere strategico Tu-95 che sorvolava il Mar Caspio: lo ha reso noto l'Aviazione ucraina, secondo quanto riporta l'agenzia Ukrinform.
Keystone-SDA
05.06.2022, 13:25
05.06.2022, 13:35
SDA
Uno dei missili è stato abbattuto dalle forze ucraine. Il Tu-95 è un quadrimotore di fabbricazione sovietica, sviluppato negli anni cinquanta dalla Tupolev e progettato per compiere missioni di deterrenza e attacchi nucleari. La nuova versione di questo aereo è in grado di lanciare missili da crociera a lungo raggio.
Da parte sua Mosca ha annunciato che nel corso di raid aerei che hanno colpito oggi la periferia di Kievle forze armate russe hanno distrutto blindati forniti dai Paesi dell'Europa orientale.
«Missili ad alta precisione a lungo raggio lanciati dalle forze aerospaziali russe contro la periferia di Kiev hanno distrutto i carri armati T-72 forniti dai paesi dell'Europa orientale e altri veicoli corazzati che erano negli hangar», ha affermato il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov, secondo quanto riporta l'agenzia Tass.
I missili lanciati dalle forze russe domenica mattina contro i distretti di Darnytsky e Dniprovsky della capitale Kiev hanno colpito anche infrastrutture della compagnia ferroviaria ucraina Ukrzaliznytsia: lo ha reso noto su Telegram Sergui Lechtchenko, membro del consiglio di sorveglianza di Ukrzaliznytsia e consigliere della presidenza ucraina.
Secondo le prime informazioni non ci sono vittime. Questa mattina il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha parlato di un ferito.
I missili, un pericolo per le centrali nucleari
Intanto l'operatore nazionale delle centrali, Energoatom ha denunciato che la Russia ha lanciato un missile da crociera che è volato «criticamente a bassa quota» sulla centrale nucleare dell'Ucraina meridionale nella regione di Mykolayiv.
Le forze russe «ancora non capiscono che anche il più piccolo frammento di un missile che può colpire un alimentatore funzionante può causare una catastrofe nucleare e una perdita di radiazioni», afferma l'ente in una nota.