Paesi BassiL'attacco al giornalista olandese scuote l'Europa
SDA
7.7.2021 - 21:33
L'Olanda e non solo è sotto shock dopo l'agguato al giornalista investigativo Peter R. de Vries, rimasto gravemente ferito ieri sera ad Amsterdam dopo essere stato raggiunto da colpi da arma da fuoco alla testa.
07.07.2021, 21:33
07.07.2021, 21:40
SDA
Il reporter è attualmente ricoverato in ospedale, mentre la polizia ha arrestato tre persone tra cui ci potrebbe essere l'esecutore materiale. Le prime ipotesi – secondo quanto riportano i media locali – puntano sulla pista della criminalità organizzata.
De Vries, 64 anni, conosciuto fin dagli anni '80 per la copertura giornalistica del rapimento del re della birra Freddy Heineken e in seguito per il suoi reportage sulla criminalità organizzata, era stato minacciato in passato diverse volte.
L'anno scorso era stato consigliere e confidente del principale testimone dell'accusa nel caso contro Ridouan Taghi, descritto come il criminale più ricercato dei Paesi Bassi.
L'attacco, avvenuto subito dopo che de Vries aveva partecipato a una trasmissione televisiva negli studi dell'emittente RTL, è stato etichettato come un crimine contro la libertà di stampa dal governo dell'Aja e anche dall'Unione europea, con il presidente del Consiglio Charles Michel che ha parlato di un attacco ai valori europei.
Numerose le reazioni da parte di giornalisti e politici, ed esponenti della società civile sia olandese che all'estero. Il primo ministro Mark Rutte ha definito l'episodio «scioccante e inconcepibile». Grande sconcerto è stato espresso anche dalla famiglia reale.