Dopo l'attacco a Sebastopoli La Russia «sospende» l'accordo sul grano

ATS / sam

29.10.2022 - 17:07

Una nave nel porto di Odessa
Una nave nel porto di Odessa
Keystone

La Russia ha «sospeso» la sua partecipazione all'accordo sul grano. Lo ha annunciato il Ministero della Difesa, secondo quanto riporta la Tass, dopo gli attacchi di oggi al porto di Sebastopoli in Crimea.

29.10.2022 - 17:07

«In seguito all'atto terroristico compiuto dal regime di Kiev, con la partecipazione di esperti britannici, contro navi della flotta del Mar Nero e navi civili impegnate per garantire la sicurezza dei corridoi del grano, la Russia sospende la sua partecipazione all'attuazione dell'accordo sull'esportazione di prodotti agricoli dai porti ucraini», ha annunciato il Ministero della Difesa russo su Telegram.

In tutta risposta, Kiev ha denunciato Mosca per tale sospensione: «Avevamo avvertito dei piani della Russia per rovinare l'iniziativa sui cereali del Mar Nero. Ora Mosca usa un falso pretesto per bloccare il corridoio del grano che garantisce la sicurezza alimentare a milioni di persone», ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.

Kuleba ha quindi invitato «tutti gli Stati a chiedere alla Russia di smettere di fare i suoi giochi con la fame e di riprendere a rispettare i suoi obblighi».

Onu in contatto con la Russia

Le Nazioni Unite sono in contatto con le autorità russe in seguito alla sospensione dell'accordo sul grano da parte della Russia.

«È fondamentale che tutte le parti si astengano da qualsiasi azione che possa mettere in pericolo l'iniziativa sul grano, che è uno sforzo umanitario fondamentale che sta chiaramente avendo un impatto positivo sull'accesso al cibo per milioni di persone in tutto il mondo», ha affermato il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric, citato dal Guardian.

ATS / sam