Minneapolis Giovane ucciso, agente incriminata per omicidio di secondo grado

SDA

14.4.2021 - 19:04

Resta alta la tensione a Brooklyn Center, sobborgo alle porte di Minneapolis, dopo l'uccisione dell'afroamericano Daunte Wright.
Resta alta la tensione a Brooklyn Center, sobborgo alle porte di Minneapolis, dopo l'uccisione dell'afroamericano Daunte Wright.
Keystone

Kim Potter, la poliziotta bianca che ha ucciso il ventenne afroamericano Daunte Wright vicino a Minneapolis dopo aver scambiato apparentemente la sua pistola col taser, sarà incriminata per omicidio di secondo grado. Lo ha annunciato la procura locale.

Secondo il codice penale del Minnesota, il reato si configura quando una persona «crea rischi irragionevoli e coscientemente corre il rischio di causare la morte o il grave ferimento di qualcuno».

Ieri la Potter aveva comunicato le sue dimissioni con effetto immediato, e lo stesso ha fatto il capo del suo dipartimento, Tim Gannon. La poliziotta è una veterana, da oltre 26 anni in servizio nel dipartimento di polizia di Brooklyn Center, il sobborgo di Minneapolis dove è accaduta la tragedia.