Medio Oriente Netanyahu: «Con l'operazione a Rafah la vittoria totale è più vicina»

SDA

25.2.2024 - 17:24

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu
Keystone

L'operazione a Rafah metterà Israele a poche settimane dalla «vittoria totale». Lo ha detto il presidente israeliano Benjamin Netanyahu. Un accordo sugli ostaggi non interferirà con i piani di un'operazione a Rafah.

«Se avremo un accordo sarà ritardata, ma ci sarà. Se non ci sarà un accordo la faremo in ogni caso», ha spiegato Netanyahu.

«La continuazione della guerra a Gaza durante il mese di Ramadan potrebbe portare ad un'espansione del conflitto», ha detto – citato dai media -dal canto suo re Abdallah di Giordania che ha incontrato ad Amman il presidente palestinese Abu Mazen. Abdallah ha poi sottolineato la necessità di un «cessate il fuoco» a Gaza e la protezione «dei civili innocenti».

Abu Mazen – secondo la Wafa – ha «avvertito dell'intenzione di Israele di imporre restrizioni all'ingresso di fedeli alla Moschea di Al-Aqsa durante il Ramadan», e ha sottolineato «la necessità di impegnarsi a preservare lo status storico e giuridico dei luoghi santi». Abu Mazen ha ribadito che «la Striscia di Gaza è parte integrante dello stato palestinese».