Regno Unito Tappeto rosso per i leader a Downing Street, Biden rende omaggio a Elisabetta

SDA

18.9.2022 - 18:46

Il presidente americano Joe Biden rende omaggio alla Regina Elisabetta II con la moglie Jill e l'ambasciatrice americana a Londra Jane Hartley.
Il presidente americano Joe Biden rende omaggio alla Regina Elisabetta II con la moglie Jill e l'ambasciatrice americana a Londra Jane Hartley.
KEYSTONE/AP/Joe Giddens

Via la folla dal piazzale di fronte a Buckingham Palace, dopo giorni di presenza fissa seguita alla notizia della morte della regina Elisabetta: e tappeto rosso di fronte a Downing Street.

Keystone-SDA

Londra si è preparata così oggi, domenica, all'accoglienza dei dignitari stranieri giunti in queste ore a centinaia nella capitale britannica per partecipare ai solenni funerali di domani della sovrana.

Il primo appuntamento collettivo è fissato per la serata, quando diverse decine di leader, inclusi Joe Biden e Sergio Mattarella fra gli altri, saranno accolti da re Carlo III e dalla regina consorte Camilla a palazzo per un ricevimento pre esequie di benvenuto. Di qui l'intervento della polizia per far defluire sudditi e curiosi dalla piazza, per motivi di sicurezza.

Nel frattempo, il presidente statunitense e la first Lady Jill Biden sono giunti a Westminster Hall per rendere omaggio alla defunta sovrana. Biden si è fermato per alcuni istanti davanti al feretro, con accanto la moglie e l'ambasciatrice statunitense a Londra Jane Hartley.

Il presidente degli Stati Uniti si è fatto il segno della croce, prima di lasciare la sala, dove da ieri hanno cominciato ad arrivare i primi leader internazionali e questa domenica è stata anche la volta della presidente della commissione europea Ursula von der Leyen.

Intanto è fermento a Dowing Street

Intanto a Downing Street, dinanzi al portoncino al numero 10, presidiato come d'abitudine dal gatto Larry, la premier Tory, Liz Truss, sta completando i pochi bilaterali previsti nel tempo disponibile di queste giornate.

Oggi ha visto il premier irlandese Micheal Martin (col quale secondo il Guardian si sarebbero aperti spiragli per una riapertura del negoziati con l'Ue sul contestato protocollo post Brexit sull'Irlanda del Nord), quello canadese Justin Trudeau e il presidente polacco Andrzej Duda.

Sabato Truss aveva visto invece i premier di Australia e Nuova Zelanda, Anthony Albanese e Jacinda Ardern. Mentre il suo primo faccia a faccia da capo del governo con il presidente americano Joe Biden è stato spostato per ragioni organizzative a mercoledì a New York, a margine dei lavori dell'assemblea generale dell'Onu.